Paranorman: dietro le quinte, spot e pioggia di curiosità dal film
Spot e video dal dietro le quinte per Paranorman, con tanto di… curiosità dal set!
Da noi già recensito (e largamente promosso), Paranorman uscirà tra 10 giorni nei cinema d’Italia. Oggi, per prepararci allo sbarco, ecco arrivare un primo spot nella nostra lingua, due interessantissimi dietro le quinte sulla ‘lavorazione’ al film e una pioggia di curiosità, che vi attendono a braccia aperte dopo il saltino. Diretto dal debuttante Chris Butler, supervisore storyboard di Coraline e artista storyboard de La sposa cadavere, qui affiancato dal più esperto Sam Fell, regista di Giù per il Tubo e de La avventure del topino Despereaux, Paranorman ha già raccolto 87 milioni di dollari in giro per il mondo.
Abbandonata la stop motion, Butler ci porta in un mondo ‘orrorifico’ di CG, con Anna Kendrick, Leslie Mann, Christopher Mintz-Plasse, John Goodman, Casey Affleck e Kodi Smit-McPhee in cabina di doppiaggio. La trama? Questa:
In una piccola città assediata dagli zombie, gli abitanti devono chiedere aiuto ad un ragazzino incompreso di nome Norman. Norman ha il dono di riuscire a vedere e parlare con i morti. Oltre agli zombie Norman dovrà vedersela con fantasmi e streghe e anche per salvare la città da una maledizione centenaria.
CURIOSITA’ Paranorman:
– ParaNorman è il primo film in stop-motion che utilizza una stampante 3D a colori per creare facce di sostituzione ai suoi pupazzi. Per la produzione sono state stampate oltre 31.000 parti del viso individuali.
– Il team di ParaNorman ha usato le facce di sostituzione sui pupazzi per consentire una più ampia gamma di espressioni per ogni personaggio. Sono state necessarie molte facce differenti per ogni singola ripresa. Ad esempio, sono stati utilizzati oltre 250 volti su un personaggio per una sola ripresa di 27 secondi.
– 45 animatori, attrezzisti e modellisti fanno parte del reparto di prototipazione rapida (RP) di LAIKA, e producono tra l’altro, le facce di sostituzione, e materiale scenico.
– Le facce di sostituzione fatte in RP richiedono un procedimento di 10 fasi che richiede oltre 5-6 ore tra pulizia e rifinitura da quando sono stampati, a quando sono pronti per i primi piani.
– Per realizzare ParaNorman, ci sono volute 4 stampanti 3D a colori, in funzione per un impiego totale di stampa complessivo di circa 572 giorni.
– Per le rifiniture delle facce di sostituzione ci sono voluti i seguenti materiali:
– 8.308 libbre (3.77 tonnellate!) di polvere stampante
– 226 galloni (1027.4186 litri) di inchiostro
– 1.867 testine di stampa usa e getta
– 77 galloni (350.0497 litri) di colla
– 66.432 magneti molto potenti (rare earth)
– 729 fogli di carta vetrata
– 5.000 taglierini
– 2.430 spray di Crystal Clear
– 35 galloni (159.1135 litri) di substrato per rivestimenti
– 35.000 guanti in gomma.
– Le facce di tutti i personaggi si trovano nell’apposita libreria in LAIKA, archiviate in oltre 1.257 scatole.
– I volti più utilizzati in ogni singola ripresa di ParaNorman sono 545, distribuite su 7 personaggi diversi. La ripresa, verso la fine del film, dura 42.7 secondi (1.024 fotogrammi) e c’è voluto più di un mese per completarla.
– In alcune scene, il primo piano di Norman è talmente grande che riempie interamente lo schermo del cinema, con un ingrandimento della faccia di 1.875 pollici: all’incirca di 380 volte!
– Ci vogliono almeno 3-4 mesi di lavoro per creare un pupazzo, tolto il tempo per la progettazione ed i test. Una volta terminato il primo personaggio, per la prima volta, i doppioni di quel pupazzo si producono più velocemente. Ci sono voluti 60 creatori di pupazzi per crearne 178 dei 61 personaggi di ParaNorman….
….incluso lo stesso Norman con i suoi 28 doppioni. Grazie alle facce di sostituzione create dalla stampante 3D a colori, Norman ha circa 8.800 volti con una svariata gamma di singoli pezzi delle sopracciglia e della bocca. Essere un “uomo dagli 8.800 volti” significava avere circa 1 milione e mezzo di possibili espressioni facciali.
– Ci sono 275 ciuffi di capelli nella particolare capigliatura di Norman. I suoi capelli sono fatti principalmente da peli di capra uniti con una colla a caldo, gel per capelli, tessuto e collante potente – così come cerotto, Pros-Aide adesivo per il trucco, filo e fil di ferro. Una volta costruito, è stato rifinito a mano con vernice e tintura per capelli umani.
– Sono stati disegnati e realizzati a mano 120 costumi per ParaNorman.
– Norman ha 5 cambi nel film: jeans e felpa col cappuccio; jeans e maglietta; pigiama; il costume da Puritano per la recita scolastica, e la divisa da baseball.
– Il bordo inferiore della t-shirt di Norman ha 102 punti – tutti fatti a mano e misurati in lunghezza e spaziatura – con 48 punti intorno la scollatura.
– I genitori di Norman, Sandra e Perry, indossano 3 completi nel film: uno elegante, uno da casa ed uno sportivo.
– Pur essendo il membro più alla moda della famiglia Babcock, Courtney, la sorella maggiore di Norman ha solo 2 completi nel film: una tuta di velluto rosa, e il vestito da cheerleader.
– Gli aghi per cucire del reparto costumi sono size 15 extralong, della dimensione di un capello.
– Sono stati utilizzati circa 31.600 oggetti di scena in Paranorman
– La sequenza che riprende gli archivi del Municipio era formata da due set con oltre 20.000 titoli su libri in miniatura, e più di 5.000 oggetti di carta (documenti, mappe, ecc.) e oltre 400 scatole piegate a mano.
– Il modellino del negozio è formato da 26 macchinine “animabili” (cioè con parti movibili). Tutte sono in grado di muoversi avanti e indietro, e la maggior parte ha anche le luci, i fanali posteriori ed i finestrini funzionanti. La station wagon ed il furgone avevano le luci interne, le portiere a cerniera, accessori cromati, sospensioni e sterzo funzionanti.
– Sono state fatte 8 versioni complete del furgone per le riprese: 2 per le riprese in esterno; 2 per quelle al chiuso; 2 per le scene del cappottamento e 2 costruiti a metà per le riprese a distanza in strada.
– Ci sono voluti 18 operai, 18 modellisti, 6 attrezzatori, 12 pittori scenici, 11 green artists e 10 arredatori per rendere unici quasi tre dozzine di luoghi del film.
– Per i set all’aperto sono stati allestiti 300 metri di strada di campagna con del compensato riciclato e rivestiti con tre tipi di vernice. Inoltre sono stati creati 2.000 alberi di cartone triturato per creare le foreste del film, che disposti uno accanto all’altro sembrano estendersi per circa 3 km.
– I 93 addetti alle scenografie in ParaNorman, hanno utilizzato oltre 1800 chili di silicone per oggetti di scena ed allestimento dei set
– Le principali scene d’animazione sono state effettuate con macchine fotografiche Canon 5D Mark II. Sono state utilizzate 63 macchine fotografiche, e per le riprese 53 sistemi di controllo del movimento (36 Kuper system e 17 proprietary system), nonché 21 motion control track e boom rig.
– In ParaNorman sono state utilizzate 70 lampade fluorescenti e 1.102 C stand per l’illuminazione e grip holder.
– Il metraggio totale generato dal reparto fotocamera dei filmati è stato di 20 ore e 29 minuti (vale a dire 1.770.601 frames).
– C’è voluto un anno di riprese per la sequenza del bagno, quando Norman incontra il fantasma del signor Prenderghast.
– Per le scene in cui si vede Norman che passeggia a Blithe Hollow interagendo con i fantasmi, ci sono voluti 28 addetti agli effetti visivi, ed un lavoro di quasi 2 anni.
– L’oggetto di scena più piccolo realizzato per il film è stato il profumo spray della mamma di Norman, usato nella station wagon per allontanare lo zombie del Giudice.
– Realizzato in ottone e poi cromato, per ottenere un aspetto d’acciaio inossidabile, misura 1 cm e mezzo di lunghezza x 3.17 mm di diametro, con l’erogatore della pompa di 1 mm e mezzo di diametro – e funziona davvero!