How To Catch a Monster: il debutto di Ryan Gosling alla regia tra mondi sotterranei e club fetish
Ryan Gosling debutta dietro la macchina da presa con un fantasy. Protagonista l’attrice rossa con cui recitò in Drive: ecco alcune sue dichiarazioni sul film…
S’intitolerà How To Catch a Monster il debutto alla regia di Ryan Gosling, lungometraggio che l’attore ha deciso di scrivere anche di suo pugno. Protagonista del film sarà Christina Hendricks, che assieme all’attore ha condiviso l’esperienza attoriale di Drive. Descritto come una fiaba tra il noir e il fantasy, il film pare come un ibrido molto curioso, sicuramente pieno di immaginazione e suspense.
Ambientato all’interno di un surreale paesaggio incantato di una città che sta scomparendo, How To Catch a Monster vede per protagonista Billy (Hendricks), una donna single e madre di due figli, che viene trascinata dentro un mondo sotterraneo macabro e oscuro. Intanto il figlio adolescente Bones scopre una strada segreta che porta ad una città subacquea. Sia Billy che Bones dovranno letteralmente immergersi nel mistero, se vogliono che la loro famiglia sopravviva… L’attrice racconta di quando ha accettato di far parte della pellicola:
[Ryan] mi ha mandato la sceneggiatura in questa bella scatola, con un’intrigante e piccola chiave, e con tanto di bei disegni all’interno. Era come impacchettata! E poi ho letto la sceneggiatura e me ne sono innamorata, quindi l’ho chiamato e gli ho detto “Sì, per favore!”.
Qualche altro indizio riguarda la storia e il mondo dov’è ambientata, che comprende addirittura… un club fetish:
[Il mio personaggio] supporta i suoi due figli e prova a dar loro una casa e un luogo confortevole in un posto dove è sempre più difficile vivere. [Nel film] mi ritrovo a lavorare in questo club assai surreale che mi porta in certe situazioni imbarazzanti, e allo stesso tempo i ragazzi vivono la loro avventura e scoprono un mondo sotterraneo.
Ryan Gosling è a Toronto per cercare già i primi contratti per la distribuzione del film, così da poter partire con le riprese in primavera. L’atmosfera del film sarà particolare, e la Hendricks dà una sua prima “sensazione” sul mood della pellicola:
Ryan ha già gli storyboard e le immagini dei vicinati e delle case, e sta già raccogliendo la musica per il film… Quando leggi la storia, ti dà la sensazione, forse, che sia un ricordo. Qualcosa che proviene dalla tua infanzia e che non riesci ad individuare con esattezza.
Fonte: Vulture