Home Box Office I Mercenari 2 ancora in testa al box office Usa – sorprende 2016 Obama’s America

I Mercenari 2 ancora in testa al box office Usa – sorprende 2016 Obama’s America

Weekend fiacco al box office Usa, con I Mercenari 2 ancora in testa. Ma a stupire è OBAMA

pubblicato 26 Agosto 2012 aggiornato 31 Luglio 2020 22:43

Un fine settimana fiacco, fiacchissimo. Dopo aver fatto furore tra maggio e i primi di agosto, il box office a stelle e strisce riprende fiato con la fine dell’estate, come vuole tradizione. Ad approfittarne I Mercenari 2, riuscito a rimanere in vetta alla chart anche se calato di un pesante -53% e con appena 13 milioni e mezzo di dollari incassati nelle ultimre 72 ore. L’action Lionsgate arriva così ai 52 milioni di dollari. 2 anni fa, al secondo weekend di programmazione, il primo capitolo ne aveva in cassa circa 65. Il sequel è quindi in debito di ossigeno. Inatteso segno meno. Seconda posizione confermata e 85 milioni di dollari in tasca per The Bourne Legacy, con ParaNorman calato del 41% sugli incassi e tutt’altro che strabordante con i suoi 28 milioni di dollari sotto il materasso.

Tenuta interessante per The Odd Life of Timothy Green della Disney, arrivato ai 28 milioni, mentre The Dark Knight Rises si appresta ad entrare nella Top10 dei maggiori incassi di sempre d’America (inflazione esclusa), arrivando ad un niente da The Lion King. 422 i milioni di dollari raccolti dall’ultimo Batman nonaliano, che punta ormai con forza al miliardo di dollari worldwide (941,188,000 $, per la precisione). Quarta ed ootava posizione per due film ‘politici’, anche se decisamente differenti. 65 i milioni di dollari per la commedia The Campaign, mentre chi stupisce è 2016 Obama’s America, documentario della Rocky Mountain Pictures riuscito ad incassare oltre 6 milioni di dollari in 24 ore (quasi 10 milioni il totale), con poco più di 1000 copie a disposizione. Sua la miglior media per sala della chart (5,717 dollari), per un titolo che ‘lancia’ la campagna elettorale repubblicana in vista delle elezioni di novembre. Il bersaglio da colpire? Ovvio. Barack Obama. Se non lo fermiamo, urla l’indiano Dinesh D’Souza, ecco come saranno l’America e il mondo alla fine del suo più che probabile secondo mandato.

Esordio negativo in settima posizione per Premium Rush della Sony. Solo 6 milioni di dollari in tasca per l’action thriller con Joseph Gordon-Levitt protagonista, dopo esserne costati 35. Ci si attendeva qualcosina di più. Chiusura di Top10 con Hope Springs, arrivato ai 45 milioni di dollari, ed Hit & Run, decimo all’esordio con poco meno di 6 milioni di dollari in tasca (ma ne è costati appena 2). Poco più di 800 copie a disposizione e 3 milioni di dollari, infine, per la new entry The Apparition (costati 17 milioni). Weekend di coppia il prossimo, grazie alle uscite Oogieloves In The BIG Balloon Adventure e Lawless.