Divergent: Neil Burger alla regia?
Una nuova trilogia editoriale per il cinema. Divergent di Veronica Roth arriva in sala!
Hollywood torna a pescare in libreria. A piene mani. Divergent di Veronica Roth, primo volume della serie di fantascienza distopica YA, sbarca infatti in sala per merito della Summit, alla disperata ricerca di un ‘nuovo Twilight’, visto che la gallina dalle uova d’oro firmata Stephenie Meyer è ormai arrivata al canto del cigno.
Neil Burger, regista di The Illusionist e del sorprendente Limitless, sarebbe infatti in pole position per portare al cinema l’attesa saga, che ha da poco visto uscire in libreria il capitolo 2, Insurgent, in attesa del terzo ed ultimo, annunciato entro il 2014.
La Summit, che con occhio lungo ha acquistato i diritti sulla trilogia ancor prima che Divergent uscisse il libreria, vorrebbe iniziare le riprese del film nel 2013, in modo da sbarcare al cinema nel 2014. Che Veronica Roth riesca a seguire le orme di J.K. Rowling, Suzanne Collins e Stephenie Meyer? Nel dubbio, questa è la sinossi ufficiale di Divergent:
“Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l’amicizia per i Pacifici, l’altruismo per gli Abneganti e l’onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l’unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c’è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto – se reso pubblico – le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l’addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza….”