Thanksgiving: Eli Roth conferma il lungometraggio tratto dal fake trailer di Grindhouse
Uno dei finti trailer più amati di Grindhouse sta per diventare un vero film: parola del regista di Eli Roth, che dice di aver trovato la storia giusta…
Chi di voi si è scordato dei fake trailer di Grindhouse? Quelli della versione originale, quella in cui facevano da “intervallo” tra Planet Terror di Robert Rodriguez e Death Proof di Quentin Tarantino. Impossibile dimenticarseli: anche perché uno di quelli è arrivato in sala anche da noi (Machete si può vedere prima di Planet Terror nella sua versione “solitaria”).
Poi ci sono stati Machete, tratto appunto dallo stesso fake trailer di Rodriguez, Hobo with a shotgun (tratto da un fake trailer “non ufficiale”), ed ora ci sono pure le riprese di Machete Kills. All’epoca di Grindhouse, Eli Roth si era detto interessato a girare un lungometraggio tratto dal suo Thanksgiving, probabilmente il più amato di tutti i finti trailer. Ma parliamo del 2007, anno di Hostel: Part II, tra l’altro l’ultimo lungometraggio diretto dal giovane regista: sono ormai passati 5 anni.
In occasione dell’apertura della sua attrazione horror Gorethorium a Las Vegas, Roth ha avuto l’occasione di riparlare del film Thanksgiving: che è ancora vivo e vegeto, e pronto per entrare in produzione. Il regista dice di aver trovato la storia adatta per il film, e di star lavorando alla sceneggiatura assieme a Jeff Rendell, Jon Watts e Christopher D. Ford. Il suo film successivo dovrebbe essere poi Clown, altro titolo annunciato parecchio tempo fa e poi perso nel tempo.
Thanksgiving è un cortometraggio che è sia parodia che omaggio a quel filone dello slasher “vacanziero” alla Halloween o Il giorno di San Valentino. Un serial killer si aggira per una cittadina del Massachusetts durante il Giorno del Ringraziamento: decapita uomini che ricevono fellatio, cucina “strani” tacchini al forno, e mette coltelli lì dove magari non dovrebbe. Citazioni a go go: dall’inizio, copiato meticolosamente dall’incipit de Il signore della morte (aka Halloween 2), fino all’utilizzo della colonna sonora di Creepshow. Ripassatelo con il nostro video qui sopra.
Dopo il salto, invece, mi mostriamo direttamente qualche citazione.
Fonte: The Playlist
Andate al minuto 8:00 circa, e godetevi le somiglianze tra questa scena, una delle prime di Halloween II, e la scena iniziale di Thanksgiving:
La morte sul tappeto elastico è la rielaborazione di una scena simile dell’horroraccio Cutting Class (dove recitava Brad Pitt!):
Andate al minuto 2:00 della quarta traccia della colonna sonora di Creepshow di Romero, composta da John Harrison: ricorda qualcosa?