I Mercenari 2 conquista il box office Usa
Esordio vincente ma non esaltante al box office Usa per I Mercenari 2
Mercenari in calo. Incredibile ma vero. Esordio in testa al box office ma senza strafare per The Expendables 2. Due anni dopo i 35 milioni di dollari incassati dall’originale, il sequel firmato Simon West si è fermato a quota 29 milioni in 72 ore. Costato 100 milioni di dollari, l’action della Lionsgate dovrà macinare parecchia strada all’estero per rientrare dell’investimento fatto, in modo da poter chiudere la trilogia testosteronica in maniera dignitosa. The Bourne Legacy ha così ceduto il primato dopo un solo weekend da dominatore. -55% sugli incassi e 70 milioni di dollari in tasca per l’action della Universal, che ne è costati 125. The Bourne Ultimatum al secondo fine settimana aveva in tasca circa 131 milioni; The Bourne Supremacy 98; The Bourne Identity 54. Per essere un ‘riavvio’, ci troviamo dinanzi ad un più che discreto risultato.
Medaglia di bronzo per la seconda new entry forte del weekend, ovvero ParaNorman. Poco più di 14 milioni di dollari per il cartoon della Focus Features, promosso dalla critica ma al momento più o meno snobbato dal grande pubblico. Situazione simile in casa Sparkle. Ultimo film girato da Whitney Houston prima di morire, il musical della Sony/Tristar non è andato oltre i 12 milioni di dollari d’incasso. Ma ne è costati appena 14, quindi rientrerà abbastanza facilmente del budget iniziale.
Calo del 50% sugli incassi e 52 milioni di dollari in tasca per The Campaign, commedia Warner costata 100 milioni, seguita da The Dark Knight Rises. Sesta posizione e 410 milioni di dollari in cassaforte per l’ultimo Batman di Nolan (897 worldwide), diventato ufficialmente il secondo miglior incasso americano dell’anno, davanti ad Hunger Games e dietro ai Vendicatori Marvel. Ottimo esordio al settimo posto per The Odd Life of Timothy Green della Disney. Poco più di 15 i milioni di dollari raccolti in 5 giorni dal fantasy con Jennifer Garner, uscito mercoledì, seguito dal deludente Hope Springs. Costata 55 milioni di dollari, la commedia Sony è arrivata ai 35 milioni d’incasso. Un po’ pochini, considerando il cast stellare. Chi arranca sempre più è Total Recall, nono a quota 52 milioni di dollari, dopo esserne costati 125, seguito da Diario di una Schiappa 3, arrivato ai 39 milioni di dollari, e l’Era Glaciale 4, tutt’altro che esaltante con i suoi 150 milioni di dollari incassati fino ad oggi. Questo quarto capitolo è quello ad aver raccolto meno dollari sul suolo americano. Ma a salvarlo, ovviamente, sono i mercati esteri, ancora una volta strabilianti. 800 milioni di dollari incassati worldwide, è suo il titolo di ‘cartoon più ricco del 2012’. 3 copie appena, infine, per Cosmopolis di Cronenberg, con 96,400 dollari d’incasso e una media per sala di 32,133 dollari.
Settimana divisa in due quella in arrivo, grazie all’uscita di Hit & Run, in sala da mercoledì, e allo sbarco doppio di The Apparition e Premier Rush, al cinema da venerdì.