Napoli Milionaria! – foto e poster del film su Rai 1 con Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera
Foto di scena e locandina di "Napoli Milionaria!", la nuova trasposizione filmica di Rai 1 del capolavoro teatrale di Eduardo De Filippo.
Napoli milionaria!, su Rai 1 un altro capitolo della “Collection De Filippo”, un ambizioso progetto di trasposizione filmica dei capolavori teatrali di Eduardo De Filippo, grande protagonista del teatro italiano ed internazionale, che impegna la Rai nel suo ruolo centrale di Servizio Pubblico dedicato a custodire e rinnovare la memoria culturale del nostro Paese.
La trama ufficiale: Napoli milionaria! è il racconto, attualissimo, della potenza del denaro e della sua capacità di corrompere le anime. La vivono sulla propria pelle Gennaro e Amalia Jovine e i loro tre figli. Il primo, ex tranviere, è costretto a fare il finto morto per coprire i traffici della moglie che si arrangia con la borsa nera in combutta con Errico Settebellizze. Cercano di sopravvivere alla miseria in cui è piombata la città nel suo ultimo anno di guerra. E poi arriva la pace, l’abbondanza delle merci americane, la fame dei napoletani e i soldi, tanti soldi. Gennaro, catturato dai tedeschi in ritirata, è ormai scomparso dalla vita della donna che rimane abbagliata da tutta quella ricchezza a portata di mano. Quando inaspettatamente ritorna, la sua famiglia si è dissolta e “perduta”. Amalia è una donna ricca in società con Settebellizze, innamorato di lei, e tratta con crudeltà spietata quelli che si rivolgono a lei per acquistare beni di prima necessità. Amedeo, il figlio più grande è diventato un ladro di pneumatici, Maria Rosaria la figlia maggiore è incinta di un soldato americano che l’ha poi abbandonata. Sarà l’improvvisa malattia di Rituccia, la figlia più piccola, a costringere tutti a fare i conti con quello che sono diventati. Gennaro inizierà a ricostruire l’identità onesta della sua famiglia facendo aprire gli occhi ad Amalia per guardare l’inferno in cui è precipitata. Sarà un percorso lungo e incerto perché, come ha ripetuto inascoltato dal giorno del suo ritorno Gennaro, la guerra non è ancora finita. Prima “ha dà passà a nuttata”.
Gennaro Jovine (Massimiliano Gallo): un tranviere senza più tram e famiglia / Amalia Jovine (Vanessa Scalera): una moglie disposta a qualsiasi cosa per i suoi figli / Errico Settebellizze (Michele Venitucci): un borsaro innamorato di Amalia / Amedeo (Vincenzo Nemolato): un figlio pulito sporcato dalla guerra / Maria Rosaria (Carolina Rapillo): una figlia abbandonata a se stessa / Rituccia (Andrea Solimena): una figlia più piccola che si troverà di fronte alla morte / Brigadiere Ciappa (Jacopo Cullin): un poliziotto che apprezza le recite / Ragioniere Spasiano (Tony Laudadio): un uomo ridotto alla miseria dalla borsa nera / Peppe o’ cricco (Gennaro Di Biase): un’anima nera per Amedeo / ‘O miezo prèvete (Marcello Romolo): un confidente e amico di Gennaro / Donna Peppenella (Maria Bolignano): una popolana che ammira Amalia
Foto: Sabrina Cirillo