Wild Men – Fuga dalla civiltà: foto e locandina italiana del film danese al cinema dal 20 ottobre
Guarda foto e locandina italiana di “Wild Men – Fuga dalla civiltà” di Thomas Daneskov, il pluripremiato film danese al cinema dal 20 ottobre.
Dal 20 ottobre arriva nei cinema italiani con Arthouse, nuovo progetto editoriale di I Wonder Pictures dedicato al cinema d’essai in collaborazione con Valmyn, Wild Men – Fuga dalla civiltà, la pellicola danese che ha fatto incetta di premi nei festival di tutto il mondo. Diretto da Thomas Daneskov, il film vede protagonista un uomo in fuga dalle pressioni della società che decide di ritirarsi tra montagne e boschi norvegesi per vivere come un autentico vichingo. L’incontro con un altro improbabile fuggitivo diventerà l’occasione per un assurdo viaggio tra i fiordi della Norvegia, con alle calcagna la polizia locale, due spietati trafficanti di droga e la sua stessa famiglia. “Wild Men” è una storia ricca di personaggi colorati che affrontano le loro sfide, alla scoperta di sé stessi oltre gli stereotipi sulla mascolinità che la nostra società propone. La trama ufficiale: Martin (Rasmus Bjerg), nel disperato tentativo di superare la crisi di mezza età, decide di fuggire dalla sua famiglia per vivere sulle montagne e nei boschi norvegesi come un autentico vichingo. Caccia e raccolta, come facevano i suoi antenati migliaia di anni fa, diventano l’unica fonte di sussistenza. I suoi piani di riconnessione con la natura vengono però stravolti dall’incontro casuale con un fuggitivo di nome Musa (Zaki Youssef). Incontro che diventa per entrambi l’occasione per intraprendere un assurdo viaggio tra i fiordi della Norvegia, con alle calcagna la polizia locale, due spietati trafficanti di droga e la sua stessa famiglia. Il cast di “Wild Men” include anche Bjørn Sundquist, Sofie Gråbøl, Marco Ilsø, Jonas Bergen Rahmanzadeh , Håkon T. Nielsen, Tommy Karlsen, Rune Temte, Katinka Evers-Jahnsen, Camilla Frey, Sigmund Hovind, Kathrine Thorborg Johansen, Thea Lundtoft Larsen, Victoria Ose, Ørjan Steinsvik e Jonas Strand Gravli.
Photo credit: Jonatan Mose / Rasmus Weng Karlsen