10 mamme da film per la “Festa della Mamma”
Blogo celebra la “Festa della mamma” con una speciale classifica con 10 mamme da grande schermo.
Blogo festeggia tutte le mamme del mondo e in particolare alcune delle mamme cinematografiche che abbiamo più apprezzato sul grande schermo e di cui serbiamo un bel ricordo.
Che siano protagoniste di commedie, drammi o film d’azione le mamme restano tali in ogni situazione e sul grande schermo ne sono transitate davvero tantissime, quindi stilando la nostra classifica abbiamo potuto contare su una filmografia davvero vasta e variegata.
Augurandovi buona Festa della Mamma vi lasciamo alla nostra top 10 che abbiamo stilato non solo in veste di appassionati di cinema, ma anche di figli.
1. Signora Gump (Forrest Gump)
La signora Gump di Sally Field ha insegnato a suo figlio Forrest (Tom Hanks) a non abbattersi di fronte alle difficoltà della vita, a non ascoltare chi ti dice che non sei all’altezza e che se lo vuoi veramente puoi diventare chiunque tu voglia. Forrest Gump di Robert Zemeckis è diventato un classico cinematografico da 6 Premi Oscar tra cui Miglior film, regia e attore protagonista.
2. Christine Collins (Changeling)
Los Angeles anni ’20, dopo la scomparsa di suo figlio, alla combattiva madre single Christine Collins (Angelina Jolie) le autorità tentano di dare un bambino che non è il suo; la donna lo accoglie comunque in casa e se ne prende cura mentre cerca di riavere suo figlio scontrandosi con una macchina burocratica che tenta in ogni modo di screditarla. Tratto da una storia vera e diretto da Clint Eastwood, Changeling ha ricevuto tre candidature all’oscar tra cui una nomination alla Miglior attrice protagonista per la Jolie.
3. Leigh Anne Tuohy (The Blind Side)
Leigh Anne Tuohy (Sandra Bullock) prende un ragazzo disagiato delle scuole superiori che ha bisogno di una famiglia amorevole e sicura. Lo adotta, lo fa sentire della famiglia e lo sprona aiutandolo a conquistarsi una borsa di studio sportiva per l’università. The Blind Side è tratto dalla storia vera del giocatore di football americano professionista Michael Oher ha fruttato alla Bullock un Oscar e un Golden Globe alla migliore attice protagonista.
4. Peggy (Edward Mani di Forbice)
La Peggy Boggs di Dianne Wiest ha un cuore d’oro e quando trova lo strano Edward (Johnny Depp) solo e abbandonato, lo accoglie in casa sua e lo tratta amorevolmente quando tutti hanno paura di lui e non riescono a vedere oltre le sue mani forbice. Questa suggestiva e surreale fiaba dark, è uno dei migliori film di Tim Burton e darà il via ad una lunga collaborazione tra Burton e Johnny Depp che diventerà l’attore feticcio del regista.
5. Dede (Il mio piccolo genio)
La Dede di Jodie Foster è una madre single alle prese con un figli incredibilmente dotato dal punto di vista intelletivo, ma terribilmente carente da quello meramente affettivo. Preocuppata di vedere il suo bambino solo e incapace si instaurare rapporti con i suoi coetanei, Dede lo iscrive ad una scuola speciale sperando che possano aiutarlo. Il film ha segnato l’esordio alla regia di Jodie Foster che interpreta una madre decisa a dare al figlio un’infanzia normale nonostante tutto e tutti.
6. M’Lynn (Fiori d’acciaio)
La battagliera M’Lynn di Sally Field è una madre che combatte con le unghie e con i denti per salvare la figlia Shelby affetta da diabete e intenzionata nonostate i rischgi ad avere un figlio. M’Lynn lotta contor un destino avevrso, arriva a donare anche un rene alla figlia, ma non servirà e in una toccante sequenza finale la vediamo provare quello che è appare come un qualcosa di profondamente innaturale: seppellire i propri figli.
7. Sarah Connor (Terminator 2 – Il giorno del giudizio)
Nel grembo della Sarah Connor di Linda Hamilton ci sono il futuro e la speranza che l’intera umanità riporrà nel figlio della donna, John Connor, una guida e un leader che guisderà il genere umano attraverso un cupo futuro post-apocalittico in cui le macchine si sono ribellate all’uomo. Se nel primo Terminator vediamo una Sarah che fatica ad accettare il suo destino, braccata dal letale T-800 di Arnold Shcwarzenegger, nel sequel Terminator 2 laHamilton segue le orme dell’eroina Ripley di Sigourney Weaver modellando una madre “guerriera” che sacrifica parte del suo amorevole istinto materno per perseguire la sua missione e proteggere il figlio a costo della sua stessa vita.
8. Helen Parr (Gli Incredibili)
Nel film d’animazione Gli Incredibili, Helen Parr (voce italiana di Laura Morante) è un esempio di mamma “multitasking” poiché oltre ad occuparsi della sua famiglia (neonato incluso), delle faccende di casa e di un marito cher rimpiange la sua vita da supereroe, trova anche il tempo di intraprendere una missione nei panni della supereroina “Elastigirl” al fianco della famiglia per salvare il mondo in tempo per l’ora di cena. Il film d’animazione Premio Oscar di Brad Bird è un gioiellino che funziona a tutto tondo sia nel suo formato “film per famiglie” che nell’omaggiare in maniera intrigante e piacevolmente “nerd” il filone supereroistico e i film di spionaggio.
9. Mamma Roma
Sullo sfondo della periferia romana si snodano le vicende della prostituta Mamma Roma (Anna Magnani) e di suo figlio Ettore (Ettore Garofolo) ignaro di come la madre si guadagna da vivere. Pasolini per la sceneggiatura ha tratto spunto dalla vera e tragica morte di un giovane detenuto nel carcere di Regina Coeli legato al letto di contenzione. Quella interpretata dalla Magnani è una mamma capace di un’amore viscerale e quasi incontenibile, un legame con il figlio che trascende ogni cosa e che prosegue virtualmente la medesima connessione biologica che si stabilisce nel grembo tra nascituro e madre.
10. Ripley (Aliens – Scontro finale)
Quello mostrato dalla Ellen Ripley di Sigourney Weaver verso la piccola orfana Rebecca (Carrie Henn) è puro istinto materno all’ennesima potenza, e lo scontro finale tra Ripley e la regina aliena è di fatto una battaglia senza quartiere tra due madri che proteggono la rispettiva prole.