Dal 30 aprile al cinema: The Hunting Party, Iron Man, Racconti da Stoccolma, Saw IV, Sopravvivere con i lupi, Sotto le bombe, Il treno per il Darjeeling
Strano “weekend” per le uscite, vero? D’altronde domani è il 1 maggio, e giustamente i distributori hanno tentato di far uscire i film prima. Detto questo, domani comunque esce Iron Man, e siamo sicuri abbia già i suoi fan. Come ha i suoi fan Jigsaw, che continua i suoi giochi sadici (incredibile ma vero: chi
Strano “weekend” per le uscite, vero? D’altronde domani è il 1 maggio, e giustamente i distributori hanno tentato di far uscire i film prima. Detto questo, domani comunque esce Iron Man, e siamo sicuri abbia già i suoi fan. Come ha i suoi fan Jigsaw, che continua i suoi giochi sadici (incredibile ma vero: chi segue la saga sa perché…) in Saw IV, che arriva con un ritardo bestiale. Da non perdere Il treno per il Darjeeling, la nuova irresistibile fatica di Wes Anderson, Leoncino d’Oro a Venezia.
Errata corrige: l’altra settimana abbiamo dato in uscita Sotto le bombe, che invece esce oggi.
The Hunting Party: il reporter televisivo Simon Hunt ed il suo operatore Duck hanno lavorato insieme nelle zone di guerra più calde del mondo e da lì hanno creato reportage indimenticabili. Ma un giorno terribile, in un villaggio bosniaco, tutto cambia. Durante una trasmissione in diretta su un canale nazionale, Simon ha una crisi e decide di smettere. Scompare. Duck, dopo cinque anni, torna a Sarajevo con Benjamin per seguire il quinto anniversario della fine della guerra e… incontra Simon. Il suo vecchio amico ha uno scoop e insieme partono per una nuova ‘missione’. Con tutti i pericoli che incontreranno… Il nuovo film di Richard Shepard, presentato fuori concorso con poco successo a Venezia 64. Con Richard Gere, James Brolin, Diane Kruger e Terrence Howard.
Iron Man: Tony Stark, direttore generale delle Industrie Stark, fornisce armi al Governo degli Stati Uniti che vengono teoricamente utilizzate per proteggere gli interessi americani in tutto il mondo. Durante un test sulle armi in Afghanistan da lui stesso supervisionato, il convoglio su cui viaggia viene attaccato. Stark, ferito gravemente al cuore, viene rapito da un leader ribelle, che lo obbliga a costruire una potente arma distruttrice. Peccato che Tony usi il suo intelletto per costruire un’armatura che lo aiuterà a fuggire e a capire che c’è un mondo da proteggere, e che per farlo non potrà fare altro che vestire i panni del suo nuovo alter-ego: Iron Man. Nuovo cinecomix tratto dai fumetti Marvel, diretto da Jon Favreau. Con Robert Downey jr., Terrence Howard, Gwyneth Paltrow, Jeff Bridges e Samuel L. Jackson. Qui la nostra recensione. (dal 01/05)
Racconti da Stoccolma: siamo a Stoccolma. Carina è sposata, ha due figli ed è una giornalista; peccato che nella vita privata venga regolarmente picchiata dal marito. Leyla è di origine mediorientale e vive con una famiglia dalle regole rigide; quando i genitori scopriranno che Nina, l’altra figlia, ha un ragazzo, scoppierà il finimondo. Aram gestisce un locale notturno. Una sera, Peter, uno degli addetti alla sicurezza viene aggredito da una gang di malviventi e ricoverato in ospedale; Aram vuole denunciare l’accaduto ma arrivano le minacce ed inoltre sente che per Peter c’è un sentimento particolare. Il nuovo film di Anders Nilsson, questa co-produzione tedesca e svizzera ispirata a fatti reali ha vinto il Premio Amnesty International al 57° Festival di Berlino.
Saw IV: il film riprende esattamente da dove finì Saw III. Gli agenti Strahm e Perez aiutano il detective Hoffman a far luce sugli ultimi episodi e omicidi, mentre il comandante Rigg viene rapito e costretto a completare i giochi sadici di Jigsaw: non è finita… Con mesi e mesi di ritardo arriva il quarto capitolo della saga horror più famosa degli ultimi anni, diretto ancora una volta da Darren Lynn Bousman. Con Tobin Bell, Costas Mandylor, Scott Patterson e Lyriq Bent.
Sopravvivere con i lupi: Misha Defonseca è una bambina che riesce a sfuggire alla deportazione quando, durante la seconda guerra mondiale, i genitori la affidano ad una famiglia cattolica. Ma un giorno la piccola scappa e attraversa l’Europa per cercare i suoi genitori, fino a quando entra nella foresta tedesca ed incontra un branco di lupi che la adotta. Qui conosce il calore di una vera famiglia. Un film diretto da Vera Belmont. Con Mathilde Goffart e Yaël Abecassis. La storia è stata fatta passare per vera, quando in realtà è inventata.
Sotto le bombe: Zeina vive a Dubai, ha deciso di divorziare e per non far soffrire il figlio Karim ha pensato di mandarlo a casa della sorella a Kherbet Selem, un piccolo villaggio nel Libano. Qualche giorno dopo scoppia la guerra e Zeina parte per il Libano passando per la Turchia. Qui, a causa del blocco, non riesce a raggiungere Beirut. Intanto incontra Tony, un tassista che accetta di portarla al Sud. Tony è cristiano ed abita a Beirut, Zeina invece è sciita. I due sono molto diversi ma a lei non importa delle differenze culturali e religiose, vuole solo rivedere il figlio. Arrivano a Kherbet Selem ma scoprono un villaggio devastato, la sorella di Zeina è morta e Karim è stato portato via da alcuni giornalisti francesi. Zeina e Tony ora devono trovarlo. E le differenze si allontanano sempre di più, unendoli come non mai. Opera seconda di Philippe Aractingi. Con Nada Abou Farhat e Georges Khabbaz. Presentato nelle Giornate degli Autori a Venezia 64.
Il treno per il Darjeeling: i tre fratelli Withman (Francis, Peter e Jack) si ritrovano dopo un anno dopo il funerale del padre per intraprendere assieme un viaggio in India. Seguendo un itinerario studiato dal fratello maggiore, che vuole trovare la sua strada spiritual-esoterica, i tre si troveranno a doversi confrontare, prima che col mondo, tra di loro. Fino ad arrivare dalla madre, che intanto è diventata una missionaria. Il nuovo gioiello del bizzarro Wes Anderson. Con Owen Wilson, Adrien Brody, Jason Schwartzman, Anjelica Houston e Bill Murray. Il film è preceduto dal corto di Hotel Chevalier, con Schwartzman e Natalie Portman. In concorso a Venezia 64, dove ha vinto il Leoncino d’Oro. Qui la nostra recensione.