Da recuperare: A morte Hollywood! di John Waters
A morte Hollywood! (Cecil B. DeMented, commedia, USA 2000) Regia di John Waters, con Melanie Griffith, Stephen Dorff, Alicia Witt, Adrian Grenier, Larry Gilliard Jr, Mike Shannon, Maggie Gyllenhaal, Zenzele Uzoma. Il regista Cecil B. DeMented e la sua pazza troupe di terroristi del cinema decidono di rapire Honey Whitlock, star di numerosi melodrammoni Hollywoodiani,
A morte Hollywood! (Cecil B. DeMented, commedia, USA 2000) Regia di John Waters, con Melanie Griffith, Stephen Dorff, Alicia Witt, Adrian Grenier, Larry Gilliard Jr, Mike Shannon, Maggie Gyllenhaal, Zenzele Uzoma.
Il regista Cecil B. DeMented e la sua pazza troupe di terroristi del cinema decidono di rapire Honey Whitlock, star di numerosi melodrammoni Hollywoodiani, per costringerla a recitare nel film underground che realizzeranno a Baltimora (dove sono ambientati tutti i film di Waters). Questa esperienza porterà l’attrice ad interpretare il miglior ruolo della sua carriera e a diventare un soldato convinto nella guerra contro il cinema scadente.
Bisogna innanzitutto fare una premessa: si tratta di un film di John Waters. Sì, proprio lui, il regista indipendente americano per eccellenza, il cineasta del tutto folle e controcorrente che nei suoi film ha esaltato il kitch ed è considerato il re del cinema trash. Da Pink flamingos a Cry Baby, passando per Grasso è bello, non ci sono vie di mezzo per confrontarsi con la sua cinematografia: o la si ama o la si odia.
Se, visto al cinema nell’estate del 2001 quando approdò (con un annetto di ritardo) nelle sale italiane, il film poteva sembrare solamente una grottesca satira della Hollywood multimiliardaria, riguardato oggi A morte Hollywood! ha un che di profetico. In un epoca in cui le majors sembrano non essere in grado di sfornare altro che rifacimenti, prequel e sequel, un titolo come Forrest Gump 2 – il ritorno, sembra tristemente plausibile. Geniali, a questo proposito, i titoli di testa, che mostrano multisale in cui si proiettano solo kolossal di fantascienza, improbabili sequel e remake, oltre alla versione americana di Amanti perduti e Patch Adams (in director’s cut!!).
Melanie Griffith è assolutamente perfetta per il ruolo della diva superficiale e spocchiosa e Stephen Dorff riesce ad esibire uno sguardo sufficientemente allucinato e folle. Divertentissima Maggie Gyllenhaal in versione adoratrice di Satana! Nel cast anche l’ex Tracy Turnblad di Hairspray (l’originale dell’88), Ricki Lake e – in un piccolo cammeo – Eric Roberts.
Una curiosità: ogni membro della troupe di Cecil ha tatuato su una parte del corpo il nome di un regista considerato di culto.
Cecil: Otto Preminger
Cherish: Andy Warhol
Lyle: Herschell Gordon Lewis
Pam: Sam Peckinpah
Chardonnay: Spike Lee
Lewis: David Lynch
Fidget: William Castle
Raven: Kenneth Anger
Rodney: Pedro Almodovar
Petie: Rainer Werner Fassbinder
Dyna: Samuel Fuller