La Settimana della Critica di Venezia 65

E’ stata finalmente presentata la 23a. Settimana Internazionale della Critica, presentata da Francesco Di Pace, delegato generale della Commissione di Selezione, come una visione alternativa ed originale a tutte le tendenze precise del cinema contemporaneo. Si tratta di nove film, e sono per la prima volta tutte opere prime.

Le pellicole si contenderanno un premio di 3000 euro assegnato da una Giuria internazionale di tre critici cinematografici, ma visto che si tratta di opere prime tutti i film concorreranno anche per il Leone del Futuro (Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis), per un premio di 100000 dollari messi a disposizione dalla Filmauro. La Kodak inoltre offre un buono di 40000 Euro da spendere in pellicola.

Inoltre il 29 agosto in Sala Perla alle ore 16.00, alla presenza del direttore Marco Muller, la Settimana della Critica partecipa all’evento in memoria Franco “Kim” Arcalli, in occasione dei trent’anni dalla morte del montatore e sceneggiatore veneziano. Verrà presentata la riedizione del libro Kim Arcalli: montare il cinema a cura di Enrico Ghezzi e Marco Giusti; alle 17.00 ci sarà la proiezione di Arcana di Giulio Questi nella versione originale montata da Arcalli.

Dopo il salto tutti i titoli delle pellicole della 23a. Settimana Internazionale della Critica, che si terrà dal 28 agosto al 5 settembre.

Lonsj (Lunch) di Eva Sorhaug (Norvegia) – Film d’apertura

L’apprenti (L’apprendista) di Samuel Collardey (Francia)

Curari noci (Guardiani della notte) di Namik Kabil (Bosnia Erzegovina)

Huanggua (Cetriolo) di Zhou Yaowu (Cina)

Iki Cizgi (Due linee) di Selim Evci (Turchia)

Kabuli Kid (Il bambino di Kabul) di Barman Akram (Francia/Afghanistan)

Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio (Italia)

Sell Out! (Vendi!) di Yeo Joon Han (Malesia)

Pinuccio Lovero – Sogno di una morte di mezza estate di Pippo Mezzapesa (Italia) – Film di chiusura

Fonte: Cinespettacolo