Cineblog Consiglia: L’ultimo boy scout
L’ultimo boy scout (1991) di Tony Scott. Con Bruce Willis, Damon Wayans, Chelsea Field, Halle Berry.Stasera 30 settembre su Rete 4 ore 21:10 Ammetto candidamente di non essere mai stato fan di Tony Scott, regista che trovo davvero mediocre (sono forse fra i pochi che non apprezzino Top Gun). Ma L’ultimo boy scout, che danno
L’ultimo boy scout (1991) di Tony Scott. Con Bruce Willis, Damon Wayans, Chelsea Field, Halle Berry.
Stasera 30 settembre su Rete 4 ore 21:10
Ammetto candidamente di non essere mai stato fan di Tony Scott, regista che trovo davvero mediocre (sono forse fra i pochi che non apprezzino Top Gun). Ma L’ultimo boy scout, che danno stasera su Rete4, è per me uno di quei piccoli cult che accompagnano la vita di tutti noi, fissandosi nel nostro immaginario sin dall’adolescenza e non andando più via.
Ho sempre adorato Bruce Willis quando veste i panni dello sbirro fallito e dedito all’autodistruzione che contro la sua volontà si ritrova in una situazione più grande di lui, potenziale via di riscatto, ma che lui porta a termine quasi controvoglia, per puro istinto di sopravvivenza.
Un personaggio che l’attore aveva già perfezionato nei primi due episodi della serie Die Hard, gioielli di azione adrenalinica con una forte dose di sano (e basso) umorismo, in un mix esplosivo ed avvincente. Con L’ultimo boyscout non ci troviamo lontani da John McClane, anzi. La grande differenza è che accanto a Willis troviamo un altro attore (di colore, come nella migliore tradizione del cop buddy da Arma Letale in poi), quel Damon Wayans che diventerà poi famoso per essere parte di quella combriccola di scalmanati che darà vita a Scary Movie.
La coppia è davvero ben affiatata e mette spesso in scena dei duetti dialettici strepitosi che evidenziano (come potete constatare nella scena a fine post) le differenze tra i due caratteri completamente diversi: da una parte il poliziotto disilluso, odiato dalla sua stessa famiglia e dedito alla bottiglia di whiskey, dall’altra il campione di football scanzonato e pieno di soldi, ma coinvolto in uno scandalo che rischia di porre fine ai suoi sogni di gloria.
La vicenda, pur ben costruita, è un pretesto per mettere in scena un film d’azione che non deluderà i fan dei vari Trappola di Cristallo, 58 minuti per morire o Arma Letale, piccoli gioielli come purtroppo non se ne vedono più, in un periodo in cui i film d’azione si prendono davvero troppo sul serio.
Voto Mario: 8