15 eroine da cinema action (video)
15 Attrici e 15 eroine da film action per una classifica video dedicata alla “Festa della donna”.
Oggi 8 marzo si celebra la Festa della donna e Blogo vi propone una speciale classifica video con 15 tostissime eroine da cinema action, dalla combattiva Ellen Ripley di Sigourney Weaver nella saga di Alien alla supereroina da cinecomic Black Wiidow interpretata magistralmente dalla sensuale Scarlett Johansson.
Nella nostra Top 15 troverete il meglio del cinema d’azione virato al femminile, un’esercito di battagliere eroine da cui si può anche attingere per creare un’ideale dream-team come quello che vedremo nell’annunciato action The ExpendaBelles che ci proporrà il franchise I Mercenari al femminile, anche se grazie alla The Asylum ne abbiamo già potuto avere un primo assaggio nell’action Mercenarie, già disponibile in DVD per chi volesse dargli un’occhiata.
Prima di lasciarvi alla nostra classifica vogliamo ringraziare gli utenti di YouTube che hanno creato le clip musicali che trovate nella classifica e nel caso aveste delle aggiunte da fare lo spazio commenti è come sempre a vostra disposizione.
1. Ellen Ripley / Sigourney Weaver nella saga Alien (1979 – 1997)
Sopravvissuta alla mattanza del Nostromo del primo Alien, a partire dal sequel Aliens – Scontro finale l’ufficiale Ellen Ripley (Sigourney Weaver) non ha più alcuna intenzione di sentirsi come un animale braccato, lei non sarà più la preda da cacciare per l’orda di alieni, ma un tenace nemico da affrontare e soprattutto da non sottovalutare.
Stai lontana da lei… Maledetta! (Ripley alla regina aliena)
2. Beatrix Kiddo alias La sposa / Uma Thurman in Kill Bill (2003)
La vendetta è una forza motrice capace di abbattere ogni ostacolo, anche la morte e Beatrix alias La sposa (Uma Thurman) ora ha un solo scopo nella vita, eliminare tutti quelli che si frappongono fra lei e l’odiato Bill (David Carradine).
Per andare pari, pari veramente, dovrei uccidere prima te, poi andare su da Nikki, ucciderla, aspettare tuo marito, il dottor Bell, e uccidere anche lui. Così saremmo pari, Vernita. Quel che si dice “quadratura”. (La Sposa)
3. Black Widow / Scarlett Johansson in The Avengers (2012)
Con il ruolo della supereroina Natasha Romanoff alias Black Widow, la fascinosa Scarlett Johansson si è guadagnata un posto nell’Olimpo delle eroine action tanto da girare il rutilante action fantascientifico Lucy con Luc Besson e accettare il ruolo di protagonsita nel remake americano in live-action del classico anime giapponese Ghost in the Shell.
Natasha: Dimmi cosa hai fatto all’agente Barton.
Loki: Direi che ho ampliato la sua mente.
Loki: Questo è amore, Agente Romanoff?
Natasha: L’amore è per i bambini. Io sono in debito con lui.
Loki: Racconta.
Natasha: Prima di lavorare per lo S.H.I.E.L.D, io… be’, avevo una certa popolarità. Sono dotata di un’abilità molto specifica. Non mi importava per chi la usassi, o su chi. Ero sui radar dello S.H.I.E.L.D. con profilo negativo. Inviarono l’agente Barton ad uccidermi. Lui decise in modo diverso.
Loki: E che farai se promettessi di risparmiarlo?
Natasha: Non ti farò uscire.
Loki: No, ma la cosa mi intriga. Il vostro mondo è in bilico e tu tratti per un solo uomo.
Natasha: I regimi cadono ogni giorno. Non verso lacrime per questo. Sono russa. O lo ero.
Loki: E ora cosa sei?
Natasha: Non è poi così complicato. Quella nota rossa sul mio registro deve essere cancellata.
Loki: Davvero? Riusciresti a cancellare quella nota così rossa? La figlia di Dreykov… San Paolo… l’incendio all’ospedale? Barton mi ha detto ogni cosa. Il tuo registro sta grondando! Il rosso sgorga! E credi che salvare un uomo non più virtuoso di te possa cambiare qualcosa? È la più vile forma di sentimentalismo… è la preghiera di un bambino! Patetico! Tu menti e uccidi… al servizio di bugiardi e assassini. Fingi di essere diversa, di avere un tuo codice… per espiare gli orrori commessi. Ma sono una parte di te. E non ti lasceranno mai più. [Loki colpisce rabbiosamente con un pugno la parete di vetro della cella] Non toccherò Barton, non finché non ti avrà ucciso. Lentamente, interiormente, con tutti i modi che lui sa che tu temi. Poi si sveglierà il tempo necessario per vedere il suo operato… e quando urlerà gli fracasserò il cranio! È questo il mio patto, vulvetta lamentosa!
Natasha [Spaventata]: Sei un mostro.
4. Mindy Macready alias Hit-Girl / Chloë Moretz in Kick-Ass (2010)
Cresciuta come una piccola vigilante Mindy Macready alias Hit Girl dopo la morte del padre Damon (Nicolas Cage), un ex poliziotto noto come il vigilante mascherato Big Daddy, raccoglie l’eredità paterna e prosegue la sua lotta contro il crimine, sapendo in cuor suo che non vi è altro destino per lei se non quello di morire combattendo per una giusta causa.
Damon Macready: Allora, hai deciso poi che cosa vuoi per il tuo compleanno?
Mindy Macready: Vorrò un cucciolo, papà.
Damon Macready: …Tesoro, vuoi un cane?
Mindy Macready: Sì certo! Uno coccoloso e morbido. E una Bratz Sasha vestita da diva del cinema. [Damon la guarda sorpreso]…Dai, sto scherzando papà! [Ride] Vorrei un coltello a farfalla Balisong BM-42.
Damon Macready: [Contento] Oh, cucciola! Mi batti sempre per K.O! Sai una cosa?
Mindy Macready: Cosa?
Damon Macready: Te ne prenderò due!
5. Katniss Everdeen / Jennifer Lawrence nella saga Hunger Games (2012 – 2015)
Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) è una giovane e coraggiosa ragazza che diventa un’eroina suo malgrado quando si offre volontaria per salvare la sorellina e quando mette in discussione l’autorità del tirannico Presidente Snow (Donald Sutherland) per salvare la vita dell’amico Peeta (Josh Hutcher). Katniss diventerà un simbolo come la “Ghiandaia imitatrice” della resistenza di Panem contro la dittatura di Capitol City.
“Perché se noi bruciamo, voi bruciate con noi!” (Katniss)
6. Sarah Connor / Linda Hamilton in Terminator 2 – Il giorno del giudizio (1991)
L’evoluzione della Sarah Connors di Linda Hamilton è netta tra la spaventata donna braccata del primo Terminator e la donna consapevole di avere un ruolo determinante sul futuro del genere umano che in Terminator 2 si dimostrerà dura e battagliera, ma anche provata da questa enorme responsabilità che l’ha profondamente e traumaticamente cambiata.
Il futuro che mi era sempre stato così chiaro, era divenuto una strada buia. Eravamo in un terreno inesplorato, ora. Facevamo la storia in quel momento. (Sarah Connor)
7. Trinity / Carrie-Anne Moss nella trilogia Matrix (1999 – 2003)
Compagna e indispensabile partner di battaglia per il prescelto Neo (Kaenu Reeves), la bella e letale Trinity (Carrie-Anne Moss) dalla fede irremovibile sarà decisiva per la battaglia finale contro Matrix e le macchine che hanno trasformato la Terra in un inferno e gli umani in bestiame da allevamento.
Cypher: Sono stanco, Trinity. Stanco di questa guerra. Stanco di lottare. Stanco di questa nave. Di sentire freddo, di trangugiare quella brodaglia nauseante tutti i giorni. E soprattutto, sono stanco di Morpheus e dei suoi vaneggiamenti. Sorpresa, stronzo! Scommetto che non te l’aspettavi. Bene. Cosa non darei per essere lì anch’io; ti spezzeranno… e vorrei tanto essere lì per godermi lo spettacolo. Che sono stato io, eh… tu lo devi sapere.
Trinity: Gli hai consegnato Morpheus!?
Cypher: Ci aveva presi in giro, Trinity! Ci aveva ingannati! Se tu ci avessi detto la verità, ti avremmo invitato a infilartela nel culo quella pillola rossa!
Trinity: Non è vero, Cypher! Lui ci ha liberati tutti.
Cypher: Liberati?! Questa la chiami libertà?! Fare solo quello che lui mi dice di fare. Se dovessi scegliere fra questo e Matrix, be’… sceglierei Matrix!
Trinity: Matrix non esiste, Cypher.
Cypher: Non sono d’accordo, Trinity. Io ritengo che Matrix sia più reale di questo mondo.
8. Selene / Kate Beckinsale in Underworld (2003)
Selene (Kate Beckinsale) è un Venditore di Morte, elite guerriera dei vampiri addestrata per sterminare la specie dei Lycan, stirpe di licantropi in lotta da oltre un millennio con i vampiri che a suo tempo li schiavizzarono. Sarà l’amore per un umano che metterà in discussione l’intera sua esistenza di sterminatrice di licantropi e aprirà un nuovo scenario sull’interminabile conflitto sovrannaturale che vedrà l’alba di una nuova razza che ibrida le due belligeranti specie..
La guerra si era fermata quasi di colpo. Lucian, il capo Lycan più temuto e spietato di tutti i tempi, finalmente era stato ucciso. L’orda dei Lycan si disperse nel vento in una sera di fuoco e di vendetta. La vittoria, diritto innato di noi vampiri, sembrò allora nostra. Quasi sei secoli erano passati da quella notte, ma l’antica faida si rivelò restia a seguire Lucian nella tomba. Benché i Lycan fossero inferiori di numero, la guerra si era fatta più pericolosa perché la luna non esercitava più il suo influsso. I Lycan più vecchi e potenti riuscivano ormai a mutare di propria volontà. Le armi si erano evolute, ma i nostri ordini restavano gli stessi: dare la caccia ai Lycan e sterminarli dal primo all’ultimo. La campagna aveva successo. Forse, troppo successo. Per quelli come me, agenti di morte, era il segnale della fine di un’era. Come le armi di un secolo prima, saremmo diventati obsoleti anche noi. Peccato, perché io non vivevo che di quello. (Voce narrante di Selene in apertura di Underworld]
Benché io non sappia prevedere il futuro, le conseguenze di questa notte echeggeranno nelle sale dei più grandi casati per molti anni a venire. Due anziani vampiri sono stati uccisi, uno di loro per mano mia. Presto Marcus salirà al trono e un’ondata di collera e vendetta traboccherà nella notte. Le divergenze verranno accantonate, si stringeranno patti di fedeltà, e presto da cacciatrice diverrò preda. (Voce narrante di Selene in chiusura di Underworld)
9. Neytiri / Zoë Saldaña in Avatar (2009)
La prode Neytiri (Zoë Saldaña) è una Na’vi del clan degli Omaticaya che combatterà, al fianco dell’umano ribelle Jake Sully, lo scempio perpetrato sul suo pianeta natio Pandora per mano di una spietata corporation dedita al profitto senza se e senza ma.
Jake: Volevo ringraziarti per aver ucciso quegli affari.
Neytiri: Non ringraziare. Non ringraziare per questo. Questo è triste. Uccidere è triste.
Jake: E va bene. Se ami i tuoi piccoli amici della foresta, perché non mi hai fatto ammazzare? Cosa hai pensato?
Neytiri: Perché salvare te?
Jake: Sì, perché salvarmi.
Neytiri: …Tu hai un cuore forte… Sei senza paura… Ma sei stupido! Ignorante come un bambino.
10. Nikita / Anne Parillaud in Nikita (1990)
Nikita (Anne Parillaud) è una ragazza tossicomane che viene reclutata per diventare la perfetta killer al soldo del governo francese. Del film abbiamo scelto la scena del ristorante che ci sembra cruciale nel far capire alla protagonista e di riflesso a noi spettatori che la sua vita non sarà mai “normale”, ma solo un susseguirsi di missioni e obiettivi da eliminare, una vita “sotto copertura” fatta di menzogne, sotterfugi, omicidi e identità fasulle.
Non dimenticare: due cose non conoscono limiti, la femminilità e i modi di abusarne. (Amande a Nikita)
11. Lara Croft / Angelina Jolie in Tomb Raider (2001)
Angelina Jolie incarna Lara Croft l’eroina da videogame più famosa di sempre, una sorta di Indiana Jones in gonnella, anzi in pantaloncini, prennemente a caccia di antichità, leggendari manufatti e adrenalina.
Vedere il mondo in un granello di sabbia e il cielo in un fiore di campo. Tenere l’infinito nel palmo della mano e l’eternità in un ora. (Lara Croft)
12. Alice Abernathy / Milla Jovovich nella saga Resident Evil (2002 – 2012)
Altra eroina da videogame perfettamente incarnata da Milla Jovovich, la Alice della serie Resident Evil è un letale soldato dormiente pronto a scatenarsi contro orde di zombie e mostruosità geneticamente modificate.
Mi chiamo Alice, lavoravo per la Umbrella Corporation, la più grossa e più potente società commerciale del mondo. Ero capo della sicurezza in uno stabilimento segreto ad alta tecnologia chiamato “l’Alveare”. Un gigantesco laboratorio sotterraneo per la ricerca sperimentale sulle armi batteriologiche. Ma c’è stato un incidente: il virus si è propagato, sono morti tutti. Il problema è che…sono resuscitati.
13. Elektra Natchios / Jennifer Garner in Daredevil (2003)
Il cinecomic Daredevil purtroppo ha deluso molti fan a causa secondo noi di un protagonista, l’attore Ben Affleck, non all’altezza tanto che la co-protagonista femminile, la Elektra di Jennifer Garner sovrasta il portagonista per talento e carisma, a tal punto che il personaggio avrà un film tutto suo, uno spin-off in cui verranno svelate le origini della letale killer in rosso divenuta una leggenda.
[Durante il combattimento nel parco]
Matt Murdock: Devono fare tutti questa trafila per sapere come ti chiami?
Elektra Natchios: Prova a chiedermi il numero di telefono.
14. Mallory Kane / Gina Carano in Knockout – Resa dei conti (2011)
L’attrice ed ex lottatrice di arti marziali miste statunitense Gina Carano ha idealmente preso il posto in veste di “erede” dell’artista marziale Cynthia Rothrock, attrice molto in voga tra i fan di film d’azione anni ’80.
La Carano dopo la partecipazione allo show American Gladiators debutta sul grande schermo nel 2009 con il film d’azione Blood and Bone a cui hanno fatto seguito un ruolo da protagonista nel film Knockout – Resa dei conti di Steven Soderbergh (interpretava Mallory Kane spia con licenza di uccidere) e da co-protagonista nel sequel campione d’incassi Fast & Furious 6 dove si è fatta decisamente notare (davvero difficile da dimenticare la memorabile “scazzottata” con Michelle Rodriguez).
Non dovresti pensare a lei come una donna, sarebbe un errore. (Kenneth rivolto a Paul, parlando di Mallory]
15. Tenente Jordan “Jane” O’Neill / Demi Moore in Soldato Jane (1997)
Nessuno avrebbe dato una sola chance a Jordan O’Neill (Demi Moore), tenente della Marina e analista topografica della N.I.C. (Naval Intelligence Centre), ma i tre devastanti mesi di duro addestramento affrontati per diventare la prima Navy SEAL la forgeranno e ne faranno una donna nuova e ancor più motivata.
Jordan O’ Neill: Istruttore capo!
Istruttore: Tenente, ricerchi altrove la sua strada.
Jordan O’ Neill: Succhiami il caxxo!
Bonus video 1 – Babydoll / Emily Browning in Sucker Punch (2011)
La sensuale e combattiva Babydoll di Emily Browning rappresenta una proiezione del genere femminile in un’ottica al maschile, ma non dimentica di testimoniare abusi e violenza all’interno di uno script in cui il fantastico regna sovrano. In un immaginario che pesca a piene mani da videogames e fantascienza è davvero difficile non godere dell’uso chirurgico della katana di Babydoll su un’orda di robot o delle acrobazie da film di arti marziali in una tenuta che ricorda quella della supereroina nipponica Sailor Moon.
Tutti abbiamo un angelo. Un custode che veglia su di noi. Non sappiamo che forma prenda. Un giorno è un vecchio, un altro giorno una ragazzina. Ma non fatevi ingannare dalle apparenze: possono essere feroci quanto un drago. Eppure non combattono le nostre battaglie, ma ci bisbigliano dal nostro cuore per ricordarci che siamo noi. È ognuno di noi che ha in mano il potere sui mondi che creiamo. Possiamo negare che i nostri angeli esistano. Convincerci che non possono essere reali. Ma loro si mostrano ugualmente…in posti strani…e in momenti strani. E parlano per bocca di uno qualunque dei personaggi. Quella urlante di un demone se devono. Sfidandoci. Incitandoci a combattere. (Incipit del film)