Aspettando l’Oscar: la recensione de L’ospite inatteso
L’ospite inatteso (The Visitor – U.S.A. 2007) di Thomas McCarthy con Hiam Abbass, Amir Arison, Danai Jekesai Gurira, Richard Jenkins, Maggie Moore, Tzahi Moskovitz, Laith Nakli, Haaz Sleiman.
Walter Vale (Richard Jenkins) è un professore universitario. Un giorno viene praticamente obbligato a partecipare ad un convegno a New York dove dovrà leggere una relazione (non sua). Vale ha un appartamento in città ma quando entra scopre che… è già occupato. Ci vive una coppia di colore che l’ha affittato credendolo libero. All’inizio è panico ma subito dopo l’uomo non se la sente di scacciarli e inizia una convivenza. Walter diventerà grande amico del ragazzo finché un giorno…
L’ospite inatteso è un piccolo film che si rivela piano piano una grande sorpresa. Tutto si svolge lentamente, come la trasformazione del professor Vale che, da timido insegnante senza spina dorsale e annoiato di tutto, diventa un cittadino pieno di voglia di vivere, di suonare il bongo al parco, di ridere, di innamorarsi, di mettersi alla prova e soprattutto a cui si rivela una realtà diversa dalla sua e una situazione di cui nemmeno lui sospettava l’esistenza.
La regia è attenta e la recitazione è calibrata, senza eccessi e scene madri anche se il dramma ti entra dentro all’improvviso e ti ritrovi a vivere una situazione da un punto di vista di cui non avresti mai immaginato. Succede attraverso Walter, attraverso la coppia, attraverso un amore impossibile che mai potrà sbocciare perché la paura (e la lontananza e le leggi) lo impediscono.
Richard Jenkins si ritrova ad interpretare un personaggio che, senza una recitazione “esagerata” e fuori dalle righe entra nell’animo. Fino al finale che emoziona e che ti regala una lacrima e un sorriso.
Voto Carla: 7,5
Voto Gabriele: 7
Il film è stato nominato agli Oscar come Miglior Attore Protagonista. Richard Jenkins dovrà vedersela contro Sean Penn (Milk), Frank Langella (Frost/Nixon Il duello), Mickey Rourke (The Wrestler) e Brad Pitt (Il curioso caso di Benjamin Button).
Qui trovate il trailer italiano del film. Recuperatelo, ne vale la pena.