Watchmen affonda al botteghino, ormai è ufficiale: parliamo di flop
Il 65% delle recensioni positive su Rotten Tomatoes, il 193° film più bello della storia del cinema per gli utenti di Imdb, che gli affibiano un tondo 8,1, con oltre 40,000 voti, un 67% di voi, lettori di Cineblog.it, a cui è piaciuto, ed una pioggia di voti eccellenti da parte di tutta la redazione.
Il 65% delle recensioni positive su Rotten Tomatoes, il 193° film più bello della storia del cinema per gli utenti di Imdb, che gli affibiano un tondo 8,1, con oltre 40,000 voti, un 67% di voi, lettori di Cineblog.it, a cui è piaciuto, ed una pioggia di voti eccellenti da parte di tutta la redazione. Doveva e poteva essere un trionfo al box office Watchmen, che invece, come qui da noi pronosticato, sarà un flop.
Ormai possiamo dirlo. Watchmen verrà ricordato come uno dei film più attesi, pompati e meno redditizi della storia del cinema. 150 milioni di dollari di budget, altri 100 milioni di dollari per la mostruosa campagna di lancio, ed una capacità di crollare al box office rara se non unica. Appena 710,000 gli euro incassati in Italia dal film durante tutta la settimana appena passata, giornata di oggi esclusa, per un totale che ancora non è arrivato ai 2 milioni di euro. Addirittura pari al 70%, se non superiore, il calo previsto al box office Usa in questo 2° weekend di programmazione, dove il film dovrebbe al massimo riuscire a superare la soglia dei 100 milioni di dollari. Se non ce la dovesse fare, perchè non è detto che ce la faccia, sarebbe il primo film della storia ad aver aperto con un weekend da oltre 50 milioni di dollari, senza riuscire a toccare i 100. Record, in negativo.
Ma le cause, le motivazioni, di un simile insuccesso commerciale, a chi possono essere addebbitate? Al pubblico, incapace di apprezzare un cinecomics finalmente di ‘qualità’, ai produttori, che si sono intestarditi nel voler portare in sala un film da tutti definito irrealizzabile, o a Zack Snyder, che non è riuscito a cancellare quella freddezza di fondo, presente nella novel di Moore, perfetta per il fumetto ma indubbiamente controproducente in sala? Cercando una risposta, aspettiamo domani per i dati definitivi di questo 2° weekend watchmaniano, cominciando a convincerci che sì, si può, a ragione, parlare di flop.