Glen Mazzara sceneggierà il prequel di Shining – The Overlook Hotel
Cosa avvenne all’Overlook Hotel prima dell’arrivo di Jack Torrance? Posta la domanda, alla Warner si sono dati una risposta. Progettando il prequel di Shining…
Se ne parla da tanto, troppo tempo. Ed ora ci siamo. Il prequel di Shining, The Overlook Hotel, si farà. Lo chiede e lo vuole la Warner Bros., che a detta di Deadline si sarebbe appena affidata a Glen Mazzara per una prima sceneggiatura. Fuggito da The Walking Dead, in cui era stato chiamato come showrunner sostitutivo dopo l’abbandono di Frank Darabont, Mazzara dovrà lavorare su un prologo del romanzo di Stephen King in realtà mai pubblicato, intitolato “Before the Play“.
Un prologo che racconterebbe cosa è accaduto nell’Overlook Hotel prima dell’arrivo di Jack Torrance e family. Se al progetto iniziale ci stavano lavorando in 3, Laeta Kalogridis, Bradley Fischer e James Vanderbilt, tutto sarebbe ora passato tra le mani di Glen, il cui lavoro nell’ultima stagione di The Walking Dead è stato molto apprezzato, sia tra i fan che tra gli addetti ai lavori.
Le polemiche, questo è poco ma sicuro, sicuramente non mancheranno. C’è infatti chi sostiene che la Warner non abbia i diritti per attingere da quel prologo mai visto su carta, ma certo è che con l’ingaggio di Mazzara la produzione potrebbe accelerare sotto tutti i punti di vista. D’altronde di domande, e di mancate risposte, sull’esistenza dell’Overlook Hotel ce ne sono a bizzeffe. Dal cimitero indiano su cui venne costruito alla strage della famiglia Grady, per mano del custode. Tanto si potrebbe scrivere, ma con la consapevolezza che un capolavoro come Shining di Kubrick, all’epoca e ancora oggi ‘odiato’ da Stephen King, sia totalmente irripetibile.
Lo stesso King, lo ricordiamo, che poche settimane fa commentò con queste parole l’annuncio del prequel in arrivo:
“Il punto è che non è ancora chiaro se hanno davvero i diritti su Before the Play o meno. Era un prologo del libro ma venne tagliato, perché l’epilogo del romanzo era intitolato After the Play. C’era roba davvero spaventosa in quel prologo, non ne uscirebbe un brutto film. Vorrei vederlo? Per niente”.
Tanti auguri Glen Mazzara.