Biancaneve e il Cacciatore 2, Pitch Perfect 2 e Bourne 5: sequel a pioggia per la Universal

Una giornata ricca di annunci in ambito ‘sequel’. Dopo aver ufficializzato l’uscita lampo di Fast and Furious 7, la Universal ha calendarizzato anche Pitch Perfect 2. Ancora inedito in Italia, il primo capitolo è stato un vero e proprio caso negli States, incassando 65 milioni di dollari in sala (ne è costati 17) per poi far furore in homevideo, con numeri record anche in ambito soundtrack (28 settimane nella chart Billboard).

Direttamente dal ComicCon è così arrivato l’annuncio che tutti si aspettavano, ovvero la conferma del sequel, per un’uscita datato 2015 e un cast che per forza di cosa dovrà tornare a ruotare attorno alle due mattatrici Anna Kendrick e Rebel Wilson. In Italia a giugno, Pitch Perfect è misteriosamente diventato… Voices.

Altri titoli ed altri capitoli 2 grazie a Biancaneve e il Cacciatore 2 e Bourne 5. Il sequel di Biancaneve, con Kristen Stewart confermata protagonista, potrebbe diventare realtà nel 2015, come annunciato dal Presidente Universal Adam Fogelson. Peccato che perso il regista, Rupert Sanders, la major debba trovare un degno sostituto. Fogelson è stato invece leggermente più vago sul caso Bourne 5, sottolineando come la Universal stia lavorando attivamente sul progetto. D’altronde i numeri di The Bourne Legacy, primo capitolo di una nuova ipotetica trilogia, sono stati insoddisfacenti, con 276,144,750 dollari incassati in tutto il mondo dopo esserne costati 125. Solo il primo capitolo, The Bourne Identity, fece peggio, ma era costato la metà.

Con un ritorno di Paul Greengrass e Matt Damon anche Jeremy Renner potrebbe trarne vantaggio, ma certo è che l’ipotesi Bourne 5 è stata tutt’altro che accantonata. Anzi. Il poker d’assi Universal è stato quindi calato. Che la concorrenza voglia subito rispondere?