Il CercaFilm – La berlina nera che uccide bambini
La rubrica Il CercaFilm torna con un nuovo compito da risolvere. Questa volta la richiesta ci arriva da Marco, un lettore affezionato, che ci invia una descrizione piuttosto dettagliata del film ma di cui non conosce il titolo avendone perso i primi minuti. Con una nota polemica, che mi sento di sostenere, sottolinea come i
La rubrica Il CercaFilm torna con un nuovo compito da risolvere. Questa volta la richiesta ci arriva da Marco, un lettore affezionato, che ci invia una descrizione piuttosto dettagliata del film ma di cui non conosce il titolo avendone perso i primi minuti. Con una nota polemica, che mi sento di sostenere, sottolinea come i titoli di coda siano stati tagliati dalla rete televisiva, non condedendo di scoprire ulteriori informazioni sul film.
E’ un film americano che suppongo uscito negli anni 80 o primissimi 90. Bellissima fotografia ed attori molto bravi, anche se non famosissimi (almeno allora). La storia è ambientata in uno stato agricolo degli USA, quelli con enormi distese cerealicole e poche case e villaggi qua e là. In un piccolo agglomerato lungo una strada, un distributore di benzina è gestito da una famiglia composta da padre e madre relativamente anziani, e chiaramente tormentati da un dramma nascosto, e da un ragazzino sui 10 anni. Un figlio più grande si viene a sapere essere in Vietnam (o comunque militare). Il ragazzino fa per gioco scorribande con alcuni coetanei nella campagna circostante, fino ad una casa bianca in mezzo alla prateria dove vive una giovane donna bionda, stravolta dalla perdita recente del marito. I “trofei” che il ragazzo riporta da queste scorribande (tra cui -mi sembra- anche un feto mummificato), li raccoglie in una scatola di latta che nasconde sotto il suo letto.
Un giorno, una berlina nera con dei giovani a bordo si ferma al distributore, per poi aggirarsi misteriosamente lungo le strade della contea. I compagni di giochi del ragazzino cominciano a sparire e vengono ritrovati morti. Il gestore del distributore, già accusato in passato di una storia di pedofilia, viene sospettato come autore dei delitti: incapace di difendersi e di reggere alla nuova vergogna, si cosparge di benzina e si dà fuoco. Nel frattempo il figlio maggiore fa sapere che sta tornando in congedo. Il fratellino gli va incontro alla fermata dell’autobus, correndo con una bandiera americana spiegata: veramente emozionante la scena di questa bandiera che emerge a tratti tra le messi ondeggianti al vento. Il reduce si incontra con la donna bionda e i due si innamorano. Il giovane è però malato, probabilmente contaminato da radiazioni, e muore. La berlina nera continua a girare per le strade seminando morte. Il finale lo ricordo vagamente, ma mi sembra tragicamente aperto.
Può darsi che alcuni dei particolari descritti non siano esatti, ma la storia ed i suoi drammi concatenati (vi assicuro che la vicenda non è per niente melensa, come potrebbe apparire dalla mia sintesi) sono grosso modo quelli. Sarò infinitamente grato a chi saprà togliermi la lunga ossessione di sapere di quale film si tratti, così da poterlo recuperare in qualche modo.
Su due piedi mi viene in mente un mediocre horror che si chiama La Macchina Nera di Elliot Silverstein, ma il film raccontato da Marco sembra avere tutta un’altra atmosfera. Voi che dite, lo aiutiamo nella ricerca?