Home Curiosità Tim Curry: tra il Rocky Horror e It – Curiosità sul trasformista di Hollywood

Tim Curry: tra il Rocky Horror e It – Curiosità sul trasformista di Hollywood

Come possiamo non festeggiare Pennywise e Frank-N-Furter?

di carla
pubblicato 19 Aprile 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 15:36


Assolutamente doveroso. Da una grande fan del The Rocky Horror Picture Show non posso esimermi dal dedicare un post al grande Tim Curry, nato il 19 aprile 1946 in Inghilterra. Ovviamente molti di voi si saranno spaventati dalla foto di apertura perché il grande Tim è anche colui che ha dato vita al Pennywise cinematografico, il clown creato da Stephen King con il romanzo It e portato sullo schermo da Tommy Lee Wallace. E anche se il film non è proprio un film ma una miniserie tv di 2 parti, tutti lo considerano tale. Ma sottigliezze. Parliamo di Tim. A fine post trovate la sua filmografia da attore (ma è anche cantante e doppiatore), 11 sue foto e alcuni poster di film che ha interpretato.

1. Vero nome: Timothy James Curry
2. Altezza: 1.75 m
3. Il padre James era cappellano metodista, la madre Patricia, una segretaria di scuola.
4. Ha studiato recitazione e inglese a Cambridge e alla Birmingham University, dove si è laureato con lode.
5. Ha un cane di nome Frank.
6. Era stato preso in considerazione per fare Joker nel Batman (1989) di Tim Burton. Il ruolo è andato a Jack Nicholson e Tim ha interpretato il pagliaccio di It (1990).
7. Era anche la prima scelta per il ruolo di doppiatore nella serie televisiva animata su Batman (1992-1995). Però, dopo la registrazione di quattro episodi, il suo Joker è stato ritenuto troppo spaventoso per i bambini, e quindi la parte è stata data a Mark Hamill.
8. Rifiutò il ruolo di Mitzi in Priscilla – La regina del deserto (1994). La parte andò a Hugo Weaving.
9. Ha avuto tre nomination ai Tony Award: il primo nel 1981 come miglior attore per Amadeus, il secondo nel 1993 come miglior attore per My Favorite Year e il terzo nel 2005 come miglior attore per il suo ruolo di re Artù in Spamalot.
10. Nel 2005 ha dichiarato di aver incontrato la principessa Diana. Ha detto che era una grande fan di The Rocky Horror Picture Show (1975) e gli disse: “Grazie per aver completato la mia educazione”.
11. A Venezia… un dicembre rosso shocking (1973) è uno dei suoi film preferiti.
12. Gli è stata consegnata la cittadinanza onoraria di New Orleans e la chiave della città.
13. Ha fatto il provino per il ruolo del giudice Doom in Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988), ma è stato respinto al provino perché era troppo terrificante. Il ruolo è andato a Christopher Lloyd.
14. Lo possiamo vedere dietro “una maschera” anche nel film Legend (1985): è Il Signore Delle Tenebre.
15. Ha detto:

(Parlando ad una folla in una convention del “Rocky Horror Picture Show”): “E’ confortante sapere che ci sono così tante persone in questo mondo più malate di me.”

Fare The Rocky Horror Picture Show è stato molto liberatorio per me, perché era un enorme passo da fare. I miei agenti erano preoccupati, poteva rovinare la mia carriera, e, naturalmente, non è stato così. Per me è stato, credo, il momento più gioioso della mia vita.

Filmografia – Tim Curry

– The Rocky Horror Picture Show, regia di Jim Sharman (1975)
– L’australiano, regia di Jerzy Skolimowski (The Shout, 1978)
– Times Square, regia di Allan Moyle (1980)
– Annie, regia di John Huston (1982)
– L’ambizione di James Penfield, regia di Richard Eyre (The Ploughman’s Lunch, 1983)
– Legend, regia di Ridley Scott (1985)
– Signori, il delitto è servito, regia di Jonathan Lynn (Clue, 1985)
– Assalto al network, regia di David Beaird (Pass the Ammo, 1988)
– Caccia a Ottobre Rosso, regia di John McTiernan (The Hunt for Red October, 1990)
– Oscar – Un fidanzato per due figlie, regia di John Landis (Oscar, 1991)
– Saluti dal caro estinto, regia di Charlie Peters (Passed Away, 1992)
– Mamma, ho riperso l’aereo – Mi sono smarrito a New York, regia di Chris Columbus (Home Alone 2: Lost in New York, 1992)
– Palle in canna, regia di Gene Quintano (National Lampoon’s Loaded Weapon 1, 1993)
– I tre moschettieri, regia di Stephen Herek (The Three Musketeers, 1993)
– L’uomo ombra, regia di Russell Mulcahy (The Shadow, 1994)
– Congo, regia di Frank Wilson Marshall (1995)
– I Muppet nell’isola del tesoro, regia di Brian Henson (Muppet Treasure Island, 1996)
– La mia flotta privata, regia di Bryan Spicer (McHale’s Navy, 1997)
– La famiglia Addams si riunisce, regia di Dave Payne (Addams Family Reunion, 1998) – film home video
– Pirates of the Plain, regia di John R. Cherry III (1999)
– Four Dogs Playing Poker, regia di Paul Rachman (2000)
– Sorted, regia di Alexander Jovy (2000)
– Charlie’s Angels, regia di McG (2000)
– Scary Movie 2, regia di Keenen Ivory Wayans (2001)
– Ritual, regia di Avi Nesher (2001)
– The Scoundrel’s Wife, regia di Glen Pitre (2002)
– Kinsey – E ora parliamo di sesso, regia di Bill Condon (Kinsey, 2004)
– Bailey’s Billion$, regia di David Devine (2005)
– Christmas in Wonderland, regia di James Orr (2007)
– Moonacre – I segreti dell’ultima luna, regia di Gábor Csupó (The Secret of Moonacre, 2009)
– Ladri di cadaveri – Burke & Hare, regia di John Landis (Burke & Hare, 2010)

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