Al Pacino e il diritto all’eutanasia
Al Pacino sarà protagonista di un film per la televisione, prodotto dalla HBO e diretto da Barry Levinson, in cui vestirà i panni del Dottor Jack Kevorkian, attivista del diritto all’eutanasia e convinto che chiunque, nel pieno delle sue facoltà mentali, abbia diritto di scegliere di continuare a vivere oppure no; il dottore ha aiutato
Al Pacino sarà protagonista di un film per la televisione, prodotto dalla HBO e diretto da Barry Levinson, in cui vestirà i panni del Dottor Jack Kevorkian, attivista del diritto all’eutanasia e convinto che chiunque, nel pieno delle sue facoltà mentali, abbia diritto di scegliere di continuare a vivere oppure no; il dottore ha aiutato a morire ben 130 malati terminali. I media lo hanno prontamente soprannominato Dottor Morte.
Nel 1999 fu processato e condannato a 25 anni di reclusione per omicidio di secondo grado, per il ruolo attivo da lui avuto “nell’assistenza al suicidio” fornita ad un paziente affetto dal morbo di Lou Gehrig, una malattia degenerativa delle terminazioni nervose.
Il patologo, oggi 81enne, è stato scarcerato lo scorso anno, dopo aver scontato solo una parte della pena detentiva. Non è chiaro se il medico, che qualche mese fa si è candidato come indipendente alla Camera, sia direttamente coinvolto nel progetto. La sceneggiatura porta la firma di Adam Mazer, ed è l’adattamento del libro Between the Dying and the Dead, di Harry Wylie e Neal Nicol.
Fonte: Variety