Gli 11 personaggi più spaventosi del cinema
Tra clown, bambini, un pesce e uno psichiatra… e i vostri?
L’altro ieri ho rivisto It di Tommy Lee Wallace. Lo rivedo sempre volentieri anche se (e soprattutto perchè) l’interpretazione di Tim Curry è innegabilmente spaventosa. Mentre guardavo il film ho pensato ad altri personaggi altrettanto spaventosi (per me, ovviamente) ed è nata l’idea di questo post. Ecco i miei 11 personaggi spaventosi. E i vostri?
– Hannibal Lecter: uno psicopatico lucidissimo e intelligente, dalla mente brillante e geniale ma soprattutto… cannibale. E’ Hannibal Lecter, interpretato da Anthony Hopkins in Il Silenzio degli Innocenti (1991) diretto da Jonathan Demme. Indimenticabile prestazione, basata soprattutto sullo sguardo e sui toni della voce. Sottilmente sadico, mai volgare e conoscitore dell’animo umano. Oscar come miglior attore protagonista a Sir Hopkins.
– Umpa Lumpa: il film Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato mi ha sempre fatto paura, fin da piccola. Era colpa di Willy Wonka (lo trovavo un po’ troppo sadico per essere un film per bambini) ma soprattutto per gli Umpa Lumpa… piccoli, colorati, canterini e tutti uguali. Poi nel 2005 Tim Burton ha la bella idea di rifare il film, esce La fabbrica di cioccolato e gli Umpa Lumpa sono clonati dallo stesso attore, Deep Roy. No vabbè, non ce la faccio.
– It: i clown mi fanno paura già di per sè, figuriamoci se sono clown assassini di bimbi. E un clown raccontato da Stephen King… non si può reggere. Il romanzo è meraviglioso ed il film regge il difficile confronto solo grazie alla inquietante e splendida interpretazione di Tim Curry nei panni colorati e sadici di Pennywise. Galleggiano, galleggiano tutti!
– Bob: Era il 1990 e la tv americana veniva scossa dalla serie tv I segreti di Twin Peaks, ideata da David Lynch e Mark Frost. Il mondo della televisione non sarebbe stata più lo stesso e… nemmeno noi. Il terribile Bob avrebbe popolato i nostri incubi e avrebbe rialzato la dose con il film Fuoco cammina con me del 1992 diretto da David Lynch. Bob è stato l’unica interpretazione di Frank Silva, che non era attore di professione ma faceva parte del reparto scenografia della serie (tutta la storia qui). Ciao Frank, nonostante gli spaventi che ci hai fatto prendere, ci manchi.
– Jack Torrance e le Gemelline: due (anzi tre) al prezzo di uno in Shining. Quello che fa paura nella storia è la trasformazione di Jack, da papà amorevole a pazzo assassino, un maniaco psicopatico che vuole uccidere te e mamma. Un Jack Nicholson sopra le righe, strepitoso nella sua follia. E le gemelle? Due bambine vestite di azzurro, silenziose e immobili nel corridoio di un albergo vuoto. Dai.
– Norman Bates: il ragazzone apparentemente innocuo e timido nasconde un terribile segreto. Lo sa la sua povera mamma, la signora Norma Bates. E Marion Crane, sfortunata ladra, arriva nel loro motel giusto in tempo per conoscerlo. E’ Psycho. E da quel momento farsi la doccia non sarà mai più lo stesso.
– Regan: devo ammettere che tutti i film con il diavolo mi fanno una certa impressione ma Regan MacNeil de L’esorcista occupa ovviamente un posto in questa lista. Il film del 1973 di William Friedkin ha turbato le platee cinematografiche di tutto il mondo anche e soprattutto alla piccola Linda Blair che interpreta la ragazzina indemoniata. Il Male in persona.
– Freddy Krueger: incontrare la Morte nel Sonno, quando sogni, quando sei più vulnerabile. E’ questo il terrore e il potere di Freddy Krueger, protagonista di Nightmare (1984) e di tutti gli altri sequel. Come si fa a non avere paura?
– Miles e Flora: i bambini nei film horror hanno un potere immenso. Ne sa qualcosa il film Suspense (The Innocents) del 1961 diretto da Jack Clayton e tratto dal romanzo Il giro di vite di Henry James. Miles e Flora non sono due bambini cattivi ma la loro nuova governante, Miss Giddens, scoprirà che… non sono più… innocenti. Una grande Deborah Kerr insieme ad un magistrale lavoro di fotografia e scenografia.
– I fantasmi di Ju-on: per favore, dimenticate The Grudge con Sarah Michelle Gellar e recuperatevi la saga orientale di Takashi Shimizu. Il primo dei sei film è Ju-on (letteralmente “rancore”), è del 2000 e vede la storia di Takeo Saeki che uccide la moglie Kayako ed il figlio Toshio. Inizia così la maledizione. I fantasmi orientali, dalla pelle bianca con lunghi capelli neri e dalle articolazioni snodate sono innegabilmente spaventosi.
– Lo Squalo: beh, è un animale. E quindi? Il film di Steven Spielberg, trasmesso ogni anno dalla tv in periodo estivo rimpolpa l’incubo eterno di incontrare il pescione nelle acque marine. Ditemi se anche voi, in mare d’estate, non avete mai avuto paura di sentire le sue fauci agganciarvi le gambe. E la musica di John Williams nella testa fa il resto.