Twilight saga: Eclipse – bagarre mediatica fra la Summmit Entertainment e Michelle Lefevre
Abbiamo dato l’altro ieri la notizia dell’abbandono – da parte di Rachelle Lefevre – del cast di Twilight saga: Eclipse. L’attrice avrebbe dovuto riprendere il personaggio di Victoria, di cui ha già vestito i panni sia in Twilight che in New Moon. A sotituirla, ci sarà Bryce Dallas Howard. Pare, però, che le ragioni del
Abbiamo dato l’altro ieri la notizia dell’abbandono – da parte di Rachelle Lefevre – del cast di Twilight saga: Eclipse. L’attrice avrebbe dovuto riprendere il personaggio di Victoria, di cui ha già vestito i panni sia in Twilight che in New Moon. A sotituirla, ci sarà Bryce Dallas Howard. Pare, però, che le ragioni del passaggio di testimone non siano da attribuire ad una scelta artistica fatta dalla Lefevre (che secondo il comunicato ufficiale avrebbe preferito abbadonare la saga creata da Stephenie Meyer in favore di Barney’s Version, adattamento per lo schermo dell’omonimo romanzo di Mordecai Richler, interpretato da Dustin Hoffman).
La bionda attrice, attraverso Access to Hollywood, si è infatti rivolta ai propri ammiratori ed ha dichiarato:
“Sono rimasta sbalordita dalla decisione della Summit Entertaiment di affidare a qualcun altro il ruolo di Victoria in Eclipse. Io mi sono impegnata completamente, ho rinunciato a svariate altre opportunità lavorative e, in ottemperanza dei termini del mio contratto, ho accettato solo ruoli che richiedessero la mia presenza sul set per periodi molto brevi. L’impegno che ho preso per Barney’s Version prevedeva che mi assentassi solo dieci giorni. Nonostante il programma delle riprese di Eclipse preparato dalla produzione copra un periodo di oltre tre mesi, la Summit ha detto che c’era un conflitto proprio in quei dieci giorni e non è stata disposta a venirmi incontro. Dato il lungo periodo di lavorazione, mai e poi mai avrei immaginato di perdere il ruolo per pochi giorni di assenza. Ero soddisfatta del mio contratto con la Summit ed ero pronta a continuare ad onorarlo, ma la produzione ha semplicemente deciso di sostituirmi.
Sono profondamente rattristata dal fatto di non poter completare la mia interpretazione di Victoria per il pubblico ed i fans di Twilight. E’ una storia, un personaggio ed un persorso cinematografico che amo sinceramente e di cui sono davvero appassionata. Sarò sempre grata ai fans per il supporto e la solidarietà che ho ricevuto da parte loro sin da quando fui scelta per la parte e mi sento profondamente ferita dalla sorprendente decisione della Summit di andare avanti senza di me. Auguro al cast ed alla troupe di Eclipse tutto il meglio.”
I portavoce della Summit Entertainment, però, non sono rimasti in silenzio ed hanno diramato il seguente comunicato:
Qui alla Summit Entertainment siamo molto delusi dai recenti commenti fatti da Rachelle Lefevre, che tenta di attribuire allo Studio la responsabilità delle sue scelte professionali. La sua decisione di discutere in pubblico la propria versione dei problemi di agenda ci costringe chiarire come stanno realmente i fatti.
Gli agenti della Signorina Lefevre sapevano fin dai primi di aprile che le riprese di Eclipse dovevano iniziare all’inizio di agosto. Se la Signorina fosse stata realmente appassionata, come dice, della saga, lei e i suoi agenti avrebbero dovuto discutere con noi la sua decisione di lavorare a un altro film che sarebbe entrato in conflitto con il programma delle riprese di Eclipse. Decisione di cui, invece, non abbiamo saputo nulla fino al 2o luglio nonostante, come abbiamo in seguito scoperto, fosse stata presa dalla Signorina fin dall’inizio di giugno. Abbiamo agito sulla base della convinzione che la Signorina sarebbe stata disponibile sia per le prove che per le riprese. Ci sembra che la scelta di non comunicarci la situazione di conflitto fra i due film rappresenti una grave mancanza di spirito di cooperazione che ha avuto ripercussioni sull’intera produzione.
Inoltre, la Signorina Lefevre ha accettato un ruolo per il quale dovrà trovarsi in Europa durante il necessario periodo di prove, e per almeno dieci giorni dall’inizio delle riprese di Eclipse. Questo periodo è essenziale sia per fare le prove con il cast, sia per girare in location fondamentali che sono disponibili solo nella prima parte del periodo di riprese. E’ semplicemente falso – contrariamente alle affermazioni della Signorina Lefevre – che l’abbiamo licenziata a causa di una sovrapposizione di dieci giorni. Il problema non sono i dieci giorni, quanto il fatto che la produzione di Eclipse deve tenere conto e conciliare le agende e gli impegni di numerosi attori, rispettando la visione creativa del regista e restando fedela alla storia. In conclusione, l’impegno preso dalla Signorina Lefevre nell’altro progetto – e tenuto segreto alla Summit fino all’ultimo istante possibile – la rende purtroppo non idonea al ruolo di Victoria in Eclipse.
.
Coraggio Twilighters, vogliamo sapere cosa ne pensate!
Fonte: ComingSoon.net