Jonathan Demme dice addio al suo documentario su Bob Marley
Jonathan Demme è un ottimo regista di documentari, oltre ad averci dimostrato di essere vivo e vegeto anche col film di fiction (Rachel sta per sposarsi). Lo testimoniano film come The Agronomist o Jimmy Carter Man from Plains. Ma il suo prossimo lavoro lo vedremo tra un bel po’, e non sarà l’atteso Marley. Infatti
Jonathan Demme è un ottimo regista di documentari, oltre ad averci dimostrato di essere vivo e vegeto anche col film di fiction (Rachel sta per sposarsi). Lo testimoniano film come The Agronomist o Jimmy Carter Man from Plains. Ma il suo prossimo lavoro lo vedremo tra un bel po’, e non sarà l’atteso Marley. Infatti il regista ha abbandonato il lavoro, incentrato ovviamente sulla mitica figura di Bob Marley, dopo che il produttore Steve Bing si è detto insoddisfatto del primo montaggio.
Demme aveva iniziato a lavorare al film verso maggio, dopo l’abbandono del progetto da parte di Martin Scorsese per “conflitti di programmazione”. E pensare che Bing aveva prodotto Shine a Light. Insomma, un documentario che, dopo una partenza un po’ travagliata, sta continuando anche peggio.
Marley è stato approvato dalla famiglia del cantautore, e il figlio Ziggy Marley si era detto entusiasta che Demme fosse il regista del documentario. Resta la data di distribuzione ipotetica della pellicola, prevista per il 6 febbraio 2010 (che celebrerebbe il 65° compleanno di Bob Marley, morto nel 1981): a meno che un altro regista subentri al progetto e rigiri alcune sequenze e dia un montaggio totalmente differente, la data dovrebbe saltare.
Fonte: Eurweb