I Love You, Man – La recensione in anteprima

I Love You, Man (I Love You, Man) Regia di John Hamburg, con Paul Rudd, Jason Segel, Rashida Jones, Jon Favreau, Andy Samberg, J.K. Simmons, Jaime Pressly, Carla Gallo, Thomas Lennon, Aziz Ansari, Lou Ferrigno, Mather Zickel, Liz Cackowski.

Peter Klaven è un agente immobiliare di successo. Dopo aver chiesto alla sua fidanzata Zooey di sposarlo si accorge con disappunto di non avere nessun amico vero a cui chiedere di fargli da testimone. Comincia così la sua ricerca che lo porterà, dopo una serie di bizzarre avventure, a conoscere Sidney. Tra i due nasce subito un incredibile intesa. Man mano che il legame tra i due si rafforza, quello tra Klaven e la sua promessa sposa comincia ad incrinarsi, obbligandolo a fare una scelta tra l’amico trovato e la fidanzata…

Il tema matrimoniale all’interno di commedie americane è prevalentemente utilizzato in film che si rivolgono a un target femminile. Il regista John Hamburg sembra invece aver imparato a ribaltare questa dicotomia offrendo un punto di vista maschile sul piccolo universo nuziale con le sue manie e idiosincraie.

Se in Ti presento i miei la prospettiva era presentata sull’asse del rapporto tra sposo e futuro suocero, ciascuno con le sue ossessioni e fissazioni, questa volta il bersaglio è indirizzato verso il mondo delle amicizie maschili fra cui il promesso sposo deve scegliere il suo “best men”, il testimone. Il successo lavorativo, una bella relazione sentimentale hanno però fatto dimenticare a Peter cosa significa avere un amico vero e nel momento in cui, guardandosi allo specchio, ragiona su questa realtà la sensazione è quella di dover recuperare il tempo perduto al più presto.

Come fare a trovare un amico? Ogni mezzo è lecito, dall’appuntamento al buio con un nuovo arrivato in città a un contatto trovato attraverso un sito internet di annunci. Ovviamente gli equivoci, sopratutto sessuali, si sprecano e il gioco sul frainteso e il non detto provoca spesso ilarità. La commedia scivola leggera con un divertito tono gay-friendly, il tono delle gag e delle battute sale con l’apparire dell’ingombrante mole di Sidney (anche psicologica) che sommerge Peter con battute e uscite di pessimo gusto tipiche di un rapporto maschile in stile adolescenziale. Dopo i primi timori Peter riscopre la bellezza di un rapporto in cui si può ridere di “rutti e scorregge” e il legame con Sidney diventa tanto stretto da soffocare quello con Zooey. Finale con happy-ending piuttosto scontato ma che appare un ottimo compromesso che garantisca un “e vissero tutti felici e contenti” al prossimo matrimonio.

Una commedia godibile adatta a un pubblico di coppiette, all’interno quale (una volta tanto) saranno i maschietti a divertirsi di più.

I Love You, Man uscirà nelle sale il 28 agosto

Voto Carlo: 6
Voto Carla: 6,5