Stasera in TV, Fortapàsc, su Rai 3, trailer e trama
La storia del giornalista Giancarlo Siani, assassinato dalla camorra nel 1985, nello splendido film di Marco Risi.
Il 23 settembre 1985 alle 20.50 di sera si udirono degli spari in via Romaniello a Napoli: poco dopo il corpo di un giovane venne trovato esanime sotto casa sua. Si trattava di Giancarlo Siani, giornalista de Il Mattino, barbaramente assassinato dalla camorra: oggi, a quasi trentanni dalla morte, per la quale solo 12 anni dopo i colpevoli furono condannati, Rai 3 nel giorno della Giornata della Legalità manda in onda il film Fortapàsc, di Marco Risi, dedicato alla vita e al coraggio di quel ventiseienne che pagò con la vita la sua sete di giustizia e verità.
Un film duro, crudo, ben diretto da Risi (Mery per sempre, Il muro di gomma), forse il regista italiano che più di tutti ha dedicato la propria carriera all’attualità italiana, cercando di far luce su lati oscuri della nostra storia che spesso rischierebbero di essere dimenticati. Proprio come la storia di Siani, un eroe della porta accanto che, come Peppino Impastato anni prima in Sicilia, trovò il coraggio di non chiudere gli occhi e di gridare, anzi scrivere la propria versione dei fatti, una verità troppo scomoda e che molti (tra cui molti esponenti delle istituzioni) non volevano che venisse a galla.
Per interpretarlo è stato scelto Libero De Rienzo, attore partenopeo tra i più promettenti della sua generazione, che proprio con questo film raggiunse la maturità artistica e che recentemente ha recitato in Miele, di Valeria Golino. Un film da vedere e da far vedere, impreziosito anche dalle interpretazioni di Ennio Fantastichini e Massimiliano Gallo, oltre che da una colonna sonora azzeccata, dove tra un pezzo di Pino Daniele, Edoardo Bennato e i classici della canzone napoletana si riesce a vivere, oltre alla tragedia della vicenda, anche uno spaccato (seppur con alcune imprecisioni nei dettagli) della vita nella Napoli degli anni ’80.
Cast
Libero De Rienzo: Giancarlo Siani
Michele Riondino: Rico
Massimiliano Gallo: Valentino Gionta
Ernesto Mahieux: Sasà
Salvatore Cantalupo: Ferrara
Ennio Fantastichini: Sindaco Cassano
Duccio Camerini: Angelo Nuvoletta
Valentina Lodovini: Daniela
Trama
Napoli, 1985: Giancarlo Siani è un giovane giornalista che lavora nella redazione di Torre Annunziata de Il Mattino e occupandosi di “cronaca nera” la sua quotidianità è fatta di omicidi di camorra e corruzione. Il giornalista indaga sulle alleanze dei camorristi e la connivenze tra politici locali e criminalità organizzata: nonostante nel suo stesso giornale gli venga caldamente sconsigliato, Siani non demorde e anzi inizia ad attaccare con ancor più accanimento la camorra e i suoi alleati. Sarà la sua condanna a morte.