Orphan – Recensione in anteprima
Orphan (id. – horror – USA, Canada 2009) Regia di Jaume Collet-Serra, con Vera Farmiga, Peter Sarsgaard, Isabelle Fuhrman, CCH Pounder, Jimmy Bennett, Aryana Engineer, Rosemary Dunsmore, Jamie Young.L’improvvisa perdita della figlia che aspettavano, morta poco prima di venire alla luce, ha devastato la vita di Kate e John e messo in crisi il loro
Orphan (id. – horror – USA, Canada 2009) Regia di Jaume Collet-Serra, con Vera Farmiga, Peter Sarsgaard, Isabelle Fuhrman, CCH Pounder, Jimmy Bennett, Aryana Engineer, Rosemary Dunsmore, Jamie Young.
L’improvvisa perdita della figlia che aspettavano, morta poco prima di venire alla luce, ha devastato la vita di Kate e John e messo in crisi il loro matrimonio e la fragile psiche della donna, perseguitata dagli incubi e dai demoni del suo passato. Nonostante siano già genitori di Daniel e della piccola Maxime, la coppia decide di adottare un’altra bambina, per poter riversare su di lei l’amore che non hanno potuto dare a Jessica. All’orfanotrofio fanno la conoscenza di Esther, miracolosamente scampata all’incendio della casa in cui abitava con la precedente famiglia adottiva. Esther sembra essere il ritratto della figlia perfetta, ma poco dopo l’arrivo in famiglia della nuova sorellina, cominciano a verificarsi eventi preoccupanti. Forse Esther non è la brava bambina che sembra essere. Preoccupata per l’incolumità della sua famiglia, Kate cerca di mettere in guardia il marito, ma le sue parole restano inascoltate fino a quando è forse troppo tardi… per tutti.
Diciamoci la sincera verità: quando si va al cinema a vedere un film come Orphan, si sa già a cosa si sta per assistere, più o meno nei minimi particolari. Il filone horror dei bambini malvagi-posseduti-satanici è stato sfruttato, negli anni, in ogni senso e maniera. Non ultimi, i comunque dignitosi Joshua e Il Respiro del Diavolo. Orphan, prodotto dalla Appian Way di Leonardo DiCaprio, però, si rivela essere una piacevole (e originale) variazione sul tema.
Il film di Jaume Collet-Serra fa sfoggio di tutte le convenzioni cinematografiche proprie del genere, ma riesce a tenere alti ritmo ed atmosfera in un crescendo di tensione che sfocia in un colpo di scena (poco prima del – ahimè prevedibilissimo – finale) che per la sua originalità rappresenta il punto di maggiore forza del film. Finalmente un’idea nuova! A questo aggiungiamo che i personaggi sono tutti credibili e i protagonisti offrono delle ottime interpretazioni, di livello decisamente sopra la media se paragonate a quelle viste nei vari titoli horror arrivati sugli schermi negli ultimi anni. In definitiva Orphan svolge bene il compito di intrattenere il pubblico, divertendolo e spaventandolo a dovere.
Come prima cosa mi sembra giusto spendere qualche riga per parlare della bravissima (quanto inquietante) Isabelle Fuhrman. Chi scrive la vedrebbe benissimo (a monte del mio essere contraria ai remake) nel ruolo della piccola vampira di Lasciami Entrare. Estremamente matura per la sua età (classe 1997), inquietante e perfettamente calata nella parte di Esther, Isabelle è decisamente una delle attrici di ultimissima generazione da tenere d’occhio. Colpisce anche Aryana Engineer, non udente anche nella vita reale, alla sua prima prova attoriale.
Vera Farmiga e Peter Sarsgaard danno vita alla classica coppia di americani ‘bene’, con pargoli d’ordinanza, che abbiamo già visto in innumerevoli film. Villetta rigorosamente isolata, fuori città, con scantinato buio e qualche scheletro nell’armadio di entrambi che possa minare la reciproca fiducia se sapientemente rispolverato. Entrambi, lo abbiamo detto, sono convincenti nei rispettivi ruoli, soprattutto la Farmiga che riesce a trasmettere bene tutta l’angoscia e il dolore di una madre che ha già perso una figlia ed è ora pronta a lottare come una leonessa per difendere la propria famiglia.
Un plauso particolare a Jeff Cutter per la splendida fotografia; ed al creatore dei loghi di Warner Bros e Dark Caste nei titoli di testa, a chiunque vada il merito. Capirete il perchè guardando il film.
Nei cinema da venerdì 16 ottobre
Voto Simona: 7+
Voto Federico: 7
Voto Carla: 4
Voto Gabriele: 7