Moebius: il nuovo film di Kim Ki-duk censurato in Corea del sud
Kim Ki-duk promette scandalo con Moebius, il suo film più controverso a detta del distributore e della Korea Media Rating Board: che gli ha assegnato un visto censura che praticamente gli impedisce di essere proiettato in Corea del sud. In Italia lo vedremo grazie a Movies Inspired.
Che Kim Ki-duk avesse ritrovato l’ispirazione lo si era ben capito con Pietà, Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia 2012. Era ben chiaro anche che fosse tornato ad un cinema più viscerale e crudo, come quello dei suoi primi film. Kim ha già praticamente pronto un altro lavoro, Moebius, che promette di provocare ancora di più e regalare una bella dose di scandalo.
La storia ruota attorno ad una famiglia che sta andando in frantumi. La madre ferisce per sbaglio il figlio a morte, mentre il marito, per espiare i suoi peccati sessuali, si auto-evira. Tutto ciò ovviamente fa cadere la famiglia in un baratro senza fine. La Korea Media Rating Board ha già visto un pre-montato di Moebius ed ha assegnato il suo rating ufficiale, che è un restricted. Questa la motivazione ufficiale:
La storia e il contenuto del film sono altamente violenti, terrificanti e dannosi per un pubblico di minori. L’espressione immorale e antisociale dell’attività sessuale fra membri della stessa famiglia lo rendono idoneo per la proiezione solo in certi cinema [limited theatres].
Nello specifico, le scene sotto attacco sono quelle di sesso e nudo, e poi alcune scene di incesto. Con un rating del genere, un film può essere proiettato soltanto in alcune sale selezionate: ma questi limited theatres in Corea del sud non ci sono. Per forza di cose il film resterà quindi confinato soltanto nel circuito dei festival in patria. Subiscono un danno notevole anche il marketing e la pubblicità del film stesso, per forza di cose.
Finecut, la compagnia che sta vendendo il film, ha così descritto Moebius:
Si tratta del lavoro più controverso che Kim Ki-duk abbia girato finora, e si focalizza sulla distruzione di una famiglia, mentre s’interroga sugli istinti sessuali di base.
Forse per l’alto tasso di controversia che già si porta addosso, e anche grazie al nome del regista, Moebius è stato acquistato in tantissimi paesi in giro per l’Europa, tra cui Italia (Movies Inspired), Germania, Austria, Svizzera, Russia, Grecia e Turchia. Farà sicuramente discutere il circuito dei festival in autunno, stagione in cui il film sarà sicuramente pronto.
Moebius è interpretato da Jae-hyeon Jo, che ritrova Kim dopo 12 anni dalla loro ultima collaborazione (lo strepitoso Bad Guy), da Seo Young Ju (miglior attore al Tokyo International Film Festival per il suo ruolo in Juvenile Offender), e Lee Eunwoo.
Fonte: Film Business Asia