20 Days in Mariupol: trailer e colonna sonora del documentario di Mstyslav Cernov premiato agli Oscar 2024
Il reportage di Mstyslav Chernov dal fronte della resistenza ucraina contro l’invasione russa, ha vinto l’Oscar 2024 al miglior documentario.
20 Days in Mariupol ha vinto la statuetta per il miglior documentario agli Oscar 2024. Mstyslav Chernov, regista del reportage dal fronte della resistenza ucraina contro l’invasione russa, è salito sul palco del Los Angeles al Dolby Theatre per il suo discorso di accettazione.
Questo è il primo Oscar nella storia dell’Ucraina e sono onorato, ma potrei essere il primo regista a dire che vorrei non aver mai fatto questo film, vorrei essere in grado di scambiare questa statuetta perché la Russia non avesse mai attaccato la nostra città e il nostro territorio. Voglio che sia riconosciuto ciò che è stato fatto, vorrei che loro rilasciassero gli ostaggi, vorrei ringraziare tutti i soldati che stanno proteggendo la loro terra e che sono in prigione, tutti i civili che sono stati feriti. Noi tutti possiamo fare in modo che questa storia venga raddrizzata e che la verità possa prevalere. E che le persone di Mariupol non vengano mai dimenticate. Perché il cinema crea i ricordi e i ricordi creano la storia. Vi ringrazio, grazie all’Ucraina. Slava Ukraini!.
20 Days in Mariupol – La trama ufficiale
Una squadra di giornalisti ucraini dell’AP intrappolati nella città assediata di Mariupol lotta per continuare il proprio lavoro di documentazione delle atrocità dell’invasione russa. Essendo gli unici reporter internazionali rimasti in città, catturano quelle che in seguito diventeranno le immagini distintive della guerra: bambini che muoiono, fosse comuni, il bombardamento di un ospedale per la maternità e altro ancora. Dopo quasi un decennio dedicato ai conflitti internazionali, inclusa la guerra Russia-Ucraina, per The Associated Press, “20 Days in Mariupol” è il primo lungometraggio di Mstyslav Chernov. Il film si basa sui notiziari quotidiani di Chernov e sui filmati personali del suo paese in guerra. Offre un resoconto vivido e straziante dei civili coinvolti nell’assedio, nonché una finestra su cosa significhi riferire da una zona di conflitto e l’impatto di tale giornalismo in tutto il mondo.
20 Days in Mariupol – Trailer e clip ufficiali
Mstyslav Chernov – Note biografiche
Mstyslav Chernov è un giornalista video vincitore del Premio Pulitzer presso l’Associated Press e presidente dell’Associazione ucraina dei fotografi professionisti.
Da quando è entrato in AP nel 2014, si è occupato di grandi conflitti, questioni sociali e crisi ambientali in Europa, Asia e Medio Oriente. Più recentemente, Chernov ha documentato l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Insieme al collega di lunga data Evgeniy Maloletka, Chernov ha registrato l’assedio di Mariupol, mostrando al mondo le testimonianze oculari degli attacchi russi alla città.
Il coraggioso reportage di Chernov a Mariupol ha valso il Premio Pulitzer 2023 per il servizio pubblico. È stato nominato Camera Operator of the Year 2016 e Young Talent of the Year 2015 dalla Royal Television Society del Regno Unito.
Viene dall’Ucraina orientale e vive in Germania.
20 Days in Mariupol – La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore Jordan Dykstra (L’amore che resta, Buttiamo giù l’uomo, Globes, Echo).
- Jordan Dykstra è un compositore e interprete con sede a Brooklyn specializzato sia in film che in musica da concerto. Oltre alla colonna sonora di “20 Days in Mariupol”, i suoi film passati includono Blow the Man Down (2019), Globes (2021), Ovid, New York (2022) ed Echo (2022). Ha contribuito a Fair Play (2023), Hail Satan? (2019), It Comes at Night (2017) e Restless (2011). Ha composto le colonne sonore e contribuito a diversi film di FRONTLINE, tra cui Plot to Overturn the Election (2022), il documentario vincitore dell’Emmy Award Documenting Hate (2018-20), Holy War di Michael Flynn (2022) e molti altri cortometraggi. Le sue composizioni per il cinema sono state ascoltate, tra gli altri, a Cannes, Sundance, TriBeCa, TIFF e IFFR. La musica da camera di Dykstra è stata ascoltata ampiamente in tutta Europa, Nord America e Asia e le registrazioni della sua musica (solista e collaborativa) sono state pubblicate da New World Records, Domino, Milan, Marriage, Mexican Summer e molti altri.
1. You Are Surrounded
2. Cold Opening
3. Desperation
4. The Baby Survived
5. The Last Firehouse Was Destroyed
6. Civilians Are Dying
7. Flatlining
8. Black Body Bags
9. News Finally Gets Out
10. The Darkest Basement
La colonna sonora di “20 Days in Mariupol” è disponibile su Amazon.
Il poster ufficiale
Fonte: sito ufficiale