Cineblog consiglia: Io non ho paura
Tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, (co-sceneggiatore dello stesso film) “Io non ho Paura” di Gabriele Salvatores, racconta di un’ infanzia violata e di difficili e controversi rapporti familiari incorniciati negli anni 70, ricostruiti nel film con minuziosa e dettagliata attenzione. Il protagonista della vicenda è un bambino di dieci anni di nome Michele, interpretato
17 Aprile 2006 10:09
Tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, (co-sceneggiatore dello stesso film) “Io non ho Paura” di Gabriele Salvatores, racconta di un’ infanzia violata e di difficili e controversi rapporti familiari incorniciati negli anni 70, ricostruiti nel film con minuziosa e dettagliata attenzione.
Il protagonista della vicenda è un bambino di dieci anni di nome Michele, interpretato da un bravissimo Giuseppe Cristiano, che attraverso i suoi occhi, la genuinità, purezza, e l’ estrema sensibilità di cui solo un bambino è capace, narra del grande segreto che cambierà il resto della sua vita.
Anche se la vera protagonista è l’infanzia, quella rubata, destinata prepotentemente a trasformarsi in coraggio.
Un bellissimo film, che consiglio caldamente di vedere se non l’avete ancora fatto.
Un film di inquietudine “psicologica” e di grande grande tenerezza.
Un ottimo Diego Abatantuono.
Questa sera, ore 21, Canale 5
Il protagonista della vicenda è un bambino di dieci anni di nome Michele, interpretato da un bravissimo Giuseppe Cristiano, che attraverso i suoi occhi, la genuinità, purezza, e l’ estrema sensibilità di cui solo un bambino è capace, narra del grande segreto che cambierà il resto della sua vita.
Anche se la vera protagonista è l’infanzia, quella rubata, destinata prepotentemente a trasformarsi in coraggio.
Un bellissimo film, che consiglio caldamente di vedere se non l’avete ancora fatto.
Un film di inquietudine “psicologica” e di grande grande tenerezza.
Un ottimo Diego Abatantuono.
Questa sera, ore 21, Canale 5