James Gandolfini: filmografia e curiosità sul Boss de I Soprano

Se ne è andato ieri James Gandolfini, morto a Roma per un infarto. Oggi lo omaggiamo con affetto con un post di curiosità, qualche foto, la sua filmografia e un video-tributo.

1. Vero nome: James Joseph Gandolfini Jr.
2. Nato a Westwood il 18 settembre 1961.
3. Alcuni lo chiamavano Jim
4. Altezza: 1,84m
5. Ha iniziato a recitare in teatro a New York. IL suo debutto a Broadway debutto fu nel 1992 con “Un tram chiamato desiderio” con Jessica Lange e Alec Baldwin.
6. Matrimoni: due. Il primo con Marcy Wudarski, dal Marzo 1999 al 18 dicembre 2002, hanno avuto un figlio, Michael, hanno divorziato. 1 bambino. Il secondo con Deborah Lin, dal 30 agosto 2008 al giorno della sua morte.
7. Ha frequentato la Rutgers University di New Brunswick, New Jersey.
8. Suonava la tromba e il sassofono.
9. Anche se ha interpretato spesso personaggi violenti, egli era in realtà un pacifista e aveva delle riserve sul continuare I Soprano (1999) a causa di contenuti violenti e degli stereotipi sugli italiani-americani.
10. Nel 2001 salvò una donna aggredita e derubata per strada a New York.
11. Era stato scelto originariamente per il ruolo di Carl Hanratty in Prova a prendermi (2002), ma ha dovuto abbandonare a causa di I Soprano (1999). Fu scelto Tom Hanks.
12. Ha finanziato la costruzione di un ristorante chiamato Vines per il suo amico d’infanzia Clive Griffiths, che aveva bisogno di soldi.
13. Ha praticato il Krav Maga per due anni e mezzo.
14. Era amico dell’ex sindaco di New York Rudolph W. Giuliani.
15. Ha lavorato come buttafuori.
16. Per il suo ruolo di Eddie Poole in 8MM – Delitto a luci rosse (1999), Gandolfini ha incontrato diversi registi e produttori porno e si è ispirato a loro.
17. Ha avuto una relazione con Lora Somoza dal gennaio 2004 al febbraio 2005.
18. Ha detto che Robert De Niro ha svolto un ruolo considerevole nella sua decisione di diventare un attore.
19. Era presente al funerale di Chris Penn.
20. È stato considerato per il ruolo di Ben Grimm/La Cosa in I Fantastici Quattro (2005). Fu poi preso Michael Chiklis.
21. E’ diventato amico di Lorraine Bracco, sua collega in I Soprano.
22. Era molto timido.
23. È stato considerato per il ruolo di Vincent Vega in Pulp Fiction (1994). Fu poi preso John Travolta.
24. Premi:
– AFI Award 2002 miglior attore dell’anno per la serie tv I Soprano.
– FIPA d’oro 2000 Biarritz International Festival of Audiovisual Programming miglior attore per I Soprano.
– Chlotrudis Award 2010 miglior cast per In the Loop (2009).
– Golden Globe 2000 miglior attore per I Soprano.
– Screen Idol Award 2002 all’LA Outfest miglior attore non protagonista per The Mexican (2001).
– Primetime Emmy Award 2013-20001-2000 miglior attore per I Soprano.
– Prism Award 2011 miglior documentario per Wartorn: 1861-2010 (2010).
– Miglior attore ai Screen Actors Guild Awards 2008, 2003, 2000 per “La prestazione eccezionale di un attore maschile in una serie drammatica” per I Soprano e Premio al cast della serie tv.
– TCA Award 2001-2000-1999 (Television Critics Association Awards) come miglior attore per I Soprano.
25. Ha detto:

Sono un disastroso nevrotico. Sono fondamentalmente un Woody Allen di 117 chili.

Sono un attore… Faccio un lavoro e vado a casa. Perché siete interessati a me? Non si chiede ad un camionista del suo lavoro.

(Sul perché rilascia raramente interviste) Non credo di essere così interessante. Non credo che quello che ho da dire sia interessante.

Come dico sempre, sono in piedi grazie ai miei genitori, mi hanno permesso di fare questo sciocco lavoro.

Mi piace sentire la gente ridere.

[A proposito di Tony Soprano, il suo personaggio in “I Soprano” (1999)]: Non penso mai a lui, mai.

Guardo le commedie stupide. Mi piacciono. Mi piacciono le commedie demenziali.

[L’episodio finale di “I Soprano” (1999)] Quando ho visto il finale, ho detto: “Ma che cazzo?” Voglio dire, dopo tutto quello che ho passato… e poi è finita così? Ma dopo una bella dormita, ho pensato: “E’ perfetto.”

[Sulla recitazione] E’ uno strano modo di guadagnarsi da vivere. Mettere i pantaloni di qualcun altro e fingere di essere qualcun altro è terrificante.

James Gandolfini – Filmografia

– Shock! Shock! Shock!, regia di Arn McConnell e Todd Rutt (1987)
– L’ultimo boyscout (The last boy scout), regia di Tony Scott (1991) – non accreditato
– Un’estranea tra noi (A Stranger Among Us), regia di Sidney Lumet (1992)
– Italian Movie, regia di Roberto Monticello (1993)
– Milionario per caso (Money for Nothing), regia di Ramón Menéndez (1993)
– Una vita al massimo (True Romance), regia di Tony Scott (1993)
– Mr. Wonderful, regia di Anthony Minghella (1993)
– Angie – Una donna tutta sola (Angie), regia di Martha Coolidge (1994)
– Terminal Velocity, regia di Deran Sarafian (1994)
– Le nouveau monde, regia di Alain Corneau (1995)
– Allarme rosso (Crimson Tide), regia di Tony Scott (1995)
– Get Shorty, regia di Barry Sonnefeld (1995)
– Il giurato (The Juror), regia di Brian Gibson (1995)
– Prove apparenti (Night Falls on Manhattan), regia di Sidney Lumet (1997)
– She’s So Lovely – Così carina (She’s So Lovely), regia di Nick Cassavetes (1997)
– Perdita Durango, regia di Álex de la Iglesia (1997)
– Mezzanotte nel giardino del bene e del male (Midnight in the Garden of Good and Evil), regia di Clint Eastwood (1997) – non accreditato
– Il tocco del male (Fallen), regia di Gregory Hoblit (1998)
– Basta guardare il cielo (The Mighty), regia di Peter Chelsom (1998)
– A Civil Action (A Civil Action), regia di Steven Zaillian (1998)
– A Whole New Day, regia di William Garcia (1999) – cortometraggio
– 8mm – Delitto a luci rosse (8mm), regia di Joel Schumacher (1999)
– The Mexican – Amore senza sicura (The Mexican), regia di Gore Verbinski (2001)
– L’uomo che non c’era (The Man Who Wasn’t There), regia di Joel Coen e Ethan Coen (2001)
– Il castello (The last castle), regia di Rod Lurie (2001)
– Natale in affitto (Surviving Christmas), regia di Mike Mitchell (2004)
– Stories of Lost Souls, di registi vari (2005)
– Romance & Cigarettes, regia di John Turturro (2005)
– Lonely Hearts (Lonely Hearts), regia di Todd Robinson (2006)
– Tutti gli uomini del re (All the King’s Men), regia di Steven Zaillian (2006)
– Club Soda, regia di Paul Carafotes (2006) – cortometraggio
– American Breakdown, regia di David Brooks e Erik MacArthur (2008) – cortometraggio
– In the Loop, regia di Armando Iannucci (2009)
– Pelham 123 – Ostaggi in metropolitana (The Taking of Pelham 123), regia di Tony Scott (2009)
– Welcome to the Rileys, regia di Jake Scott (2010)
– Mint Julep, regia di Kathy Fehl e Ian Teal (2010)
– Down the Shore, regia di Harold Guskin (2011)
– Violet & Daisy, regia di Geoffrey Fletcher (2011)
– Molto forte, incredibilmente vicino (Extremely Loud and Incredibly Close), regia di Stephen Daldry (2011) – cameo non accreditato
– Cogan – Killing Them Softly (Killing Them Softly), regia di Andrew Dominik (2012)
– Not Fade Away, regia di David Chase (2012)
– Zero Dark Thirty, regia di Kathryn Bigelow (2012)
– The Incredible Burt Wonderstone, regia di Don Scardino (2013)

Televisione
– Gun – serie TV, 1 episodio (1997)
– La Parola ai giurati (Twelve Angry Men), regia di William Friedkin – film TV (1997)
– I Soprano (The Sopranos) – serie TV, 86 episodi (1999-2007)
– Cinema Verite, regia di Shari Springer Berman e Robert Pulcini – film TV (2011)
– Nicky Deuce, regia di Jonathan A. Rosenbaum – film TV (2013)

Doppiatore
– The Sopranos: Road to Respect (2006) – videogioco
– Nel paese delle creature selvagge (Where the Wild Things Are), regia di Spike Jonze (2009)

Fonte: IMDB