Torna Sabina Guzzanti al cinema con Draquila- l’Italia che trema
5 anni dopo lo splendido Viva Zapatero!, 1.733.000 euro incassati al botteghino nazionale, finito al Sundance Film Festival e nominato all’European Film Awards come Miglior Documentario dell’anno, Sabina Guzzanti è pronta a tornare in sala con un nuovo documentario che si preannuncia una bomba, visto l’argomento trattato: il terremoto dell’Aquila del 6 aprile scorso. Da
5 anni dopo lo splendido Viva Zapatero!, 1.733.000 euro incassati al botteghino nazionale, finito al Sundance Film Festival e nominato all’European Film Awards come Miglior Documentario dell’anno, Sabina Guzzanti è pronta a tornare in sala con un nuovo documentario che si preannuncia una bomba, visto l’argomento trattato: il terremoto dell’Aquila del 6 aprile scorso. Da luglio la Guzzanti fa la spola tra l’Abruzzo e Roma, con l’intento di raccontare le contraddizioni nella gestione della ricostruzione.
Per trovare il titolo adatto alla pellicola la regista si è affidata al popolo della rete, che ha risposto in massa al suo accorato appello fino ad arrivare all’agognata e definitiva scelta: Draquila- l’Italia che trema. Surreale, cinico, tristemente divertente, perfetto. “Habemus titolum– ha annunciato la Guzzanti dal suo sito- da una rapida indagine risulta che sia la prima volta che un titolo viene scelto su internet. Complimenti a tutti nella speranza che il film sia all’altezza di come ve lo siete immaginato”.
Quando lo vedremo in sala? Probabilmente a Maggio, e chissà che non ci scappi una sorpresa chiamata Cannes.
Update: il film uscirà il 7 maggio con distribuzione Bim.