Badi: ecco l’E.T. Turco
Cos’è quel coso che si aggira per questo video con un sacco di patate addosso e un gigantesco fagiolo con gli occhi in testa? Ma come, non lo riconoscete? È Badi, l’ E.T. turco! Un must del cinema di serie-Z realizzato collezionando i buoni del benzinaio per alzare un po’ il budget. Instant movie per
Cos’è quel coso che si aggira per questo video con un sacco di patate addosso e un gigantesco fagiolo con gli occhi in testa? Ma come, non lo riconoscete? È Badi, l’ E.T. turco! Un must del cinema di serie-Z realizzato collezionando i buoni del benzinaio per alzare un po’ il budget. Instant movie per eccellenza, storia del trash puro; la vicenda di Badi è la seguente. Nel 1983 sull’onda del successo mondiale dell’E.T. americano, un regista turco Zafer Par pensò bene di proporre una sua interpretazione della storia del tenero alieno che vuole tornare a casa.
Munitosi di una pellicola che più che una pellicola cinematografica sembra quella che si usa per conservare il cibo, Zafer Par contattò – presumo – una serie di membri della sua famiglia e un nano e iniziò la sua epica rincorsa al sogno hollywoodiano. Non contento della pochezza dei mezzi a sua disposizione Zafer Par pensò bene di inserire anche momenti musical all’interno del suo film come la Badi Song che trovate nel video dopo il salto.
Finora sono stato troppo cattivo. In realtà queste cose quasi mi commuovono, tanto sono pregne di ingenuità e buone intenzioni. La prima volta che ho visto Badi (interpretato presumo da un bambino) con il suo incedere stentato e le maniche a penzoloni mi ha fatto davvero tenerezza. Ciò non toglie che se riuscissi a mettere le mani su una copia di questo film (purtroppo mai tradotto in italiano…e chissà perché, mi chiedo?) riderei a crepapelle dalla prima all’ultima scena e senza pietà. Vi prego ditemi che qualcuno di voi ce l’ha. Pago qualunque cifra.