13 assassini: l’ultimo film di Takashi Miike in Italia grazie alla Bim
Il cinema orientale ormai trova sempre meno spazio nella nostra già triste e complicata distribuzione cinematografica. Possiamo dirlo apertamente? È quasi sparito, ormai. A parte qualche eccezione, come i recenti Departures (ma è l’Oscar come Miglior film straniero 2009) o Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti (ma è l’ultima Palma d’Oro), e
Il cinema orientale ormai trova sempre meno spazio nella nostra già triste e complicata distribuzione cinematografica. Possiamo dirlo apertamente? È quasi sparito, ormai. A parte qualche eccezione, come i recenti Departures (ma è l’Oscar come Miglior film straniero 2009) o Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti (ma è l’ultima Palma d’Oro), e qualche altra sorpresa (ad esempio il “ritardatario” Exiled).
Questa premessa per dire che la notizia ci era sfuggita, ma siamo davvero lieti di potervi annunciare che 13 assassini arriverà incredibilmente nei cinema italiani grazie alla Bim! La casa di distribuzione, che per l’anno prossimo si è aggiudicata anche qualche altro titolo che rischiava di rimanere “disperso” (Another year, Kaboom, The ward), ci farà arrivare l’ultima fatica di Takashi Miike, ultimamente celebrato alla Mostra di Venezia, dove 13 assassini era in concorso e dove c’era anche Zebraman 2: Attack on Zebra City, fuori concorso.
L’Italia si accorge così miracolosamente di un autore tanto prolifico (un’ottantina di prodotti in vent’anni) quanto geniale, a volte discontinuo, ma vero oggetto di studio e regista con una nutrita schiera di fan. Che mi ricordi, ma potrei sbagliarmi, nei cinema da noi è arrivato solo The call… Il 2011 inizia proprio sotto il segno di Miike: la Officine Ubu infatti distribuirà in 2k anche uno degli ultimi film del regista, ovvero Yattaman, vero successo in patria. Qui trovate il nostro commento di 13 assassini dal Lido.