Home Curiosità Viramundo, un viaggio nella musica di Gilberto Gil: il trailer italiano

Viramundo, un viaggio nella musica di Gilberto Gil: il trailer italiano

Molto più di un semplice musicista, Gilberto Gil è uno dei più influenti rappresentanti della World Music e Viramundo ci presenta l’artista brasiliano nella sua interezza, tra tour mondiali e impegno umanitario.

pubblicato 1 Luglio 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 12:38

Gilberto Gil da decenni è una leggenda in Brasile, suo paese d’origine dove è nato nel 1942, ma ormai da decenni il settantenne ma mai dopo artista di Salvador de Bahia, ha esportato in tutto il mondo la sua musica, divenendo uno dei più influenti rappresentanti della World Music, un uomo politico, ma soprattutto un alfiere delle diversità culturali all’interno di un mondo ormai globalizzato. Viramundo racconta la vita di Gil, seguendolo in tour e mettendo in luce le sue iniziative nei confronti delle tribù dell’Amazzonia o degli aborigeni in Oceania. Inoltre scopriremo il suo impegno, come Ministro della Cultura del suo paese, per rendere disponibili a tutti le risorse tecnologiche, creando un progetto di educazione musicale per le aree rurali e e un free database on line dove scaricare legalmente la musica brasiliana.

Il viaggio parte ovviamente dal Brasile, dove vediamo il musicista in concerto su una piccola isola nella Foresta Amazzonica, poi il tour si sposta in Australia, tra gli aborigeni, dove ha incontrato il Ministro dell’Educazione Peter Garrett (ex musicista a sua volta), col quale ha fondato un sodalizio volto a mantenere intatte, anche attraverso la musica, le differenze culturali dei primi abitanti dell’Oceania. Da lì, l’instancabile artista, si è spostato in Sud Africa, dove ha suonato al Market Theatre di Johannesburg assieme alla “MIAGI youth orchestra”, un coro formato da ragazzi bianchi e neri, espressione del tentativo di riconciliare le due etnie in un paese che per decenni ha vissuto l’incubo dell’apartheid.

Un’odissea musicale ricca di poesia e allegria, un film che vuole far riflettere sull’uguaglianza degli uomini all’interno della diversità e diffondere un messaggio di pace: diretto dal regista svizzero Pierre-Yves Borgeaud , autore di numerosi documentari musicali come Music Hotel, Swiss Jam e Inland.

Gilberto Gil, vincitore di 4 Grammy Awards e autore di innumerevoli successi in carriera, ha dichiarato:

“Sono stato sempre molto a mio agio nell’utilizzare la musica come un mezzo per condividere e cambiare le cose. E’ difficile definire il mondo meraviglioso e divertente della musica. Le parole non sono abbastanza. Non possiamo definire la bellezza della musica, è in se stessa”