Drive Angry 3D – La recensione in anteprima
Drive Angry 3D (Drive Angry 3D) Regia di Patrick Lussier, con Amber Heard, Nicolas Cage, Billy Burke, William Fichtner, Wanetah Walmsley, Christa Campbell, Pruitt Taylor Vince, Bryan Massey, Charlotte Ross, Jack McGee, Tom Atkins, Marc Macaulay, James Hébert, Kent Jude Bernard, Arianne Martin, Lanie Taylor, Kendrick Hudson, Katy Mixon, David MorseJohn Milton (e chi ha
Drive Angry 3D (Drive Angry 3D) Regia di Patrick Lussier, con Amber Heard, Nicolas Cage, Billy Burke, William Fichtner, Wanetah Walmsley, Christa Campbell, Pruitt Taylor Vince, Bryan Massey, Charlotte Ross, Jack McGee, Tom Atkins, Marc Macaulay, James Hébert, Kent Jude Bernard, Arianne Martin, Lanie Taylor, Kendrick Hudson, Katy Mixon, David Morse
John Milton (e chi ha un breve trascorso con la letteratura inglese saprà che non è un nome casuale) sembra un vagabondo spaesato alla ricerca di vendetta nei confronti di chi ha ucciso barbaramente sua figlia e rapito la nipote in fasce. In realtà John è un’anima dannata che nemmeno l’inferno è riuscito a contenere, tornato sulla Terra per salvare la piccola si troverà a combattere con una setta di satanisti che con la morte di una bambina ambisce a evocare niente meno che Satana in persona per creare un nuovo ordine mondiale in cui il caos diventerà dominante.
Sulla strada che porta verso un carcere abbandonato dove i satanisti hanno organizzato il rito olocaustico, John incontra una cameriera dal sangue caldo tipicamente del sud degli States e a bordo della sua fuoriserie partiranno per salvare la bambina ed evitare che si aprano le porte dell’inferno. Sulle tracce di John c’è però un incrocio tra un Man in Black e l’angelo mietitore dell’inferno che si presenta come Il Contabile, che all’apparenza ha il compito di fermare la ricerca di Milton ma che ha un piano ben preciso in testa.
In bilico tra il cinecomic dal sapore infernale (vedi Constantine) e il musclecar-film da Grindhouse (vedi A prova di Morte) Drive Angry 3D è un film fieramente ignorante che spinge lo spettatore a spegnere il cervello e accendere la propria 500 cavalli per sgommare sulle strade alla ricerca di qualcuno su cui scaricare il proprio fucile a canne mozze.
Il pregio di Patrick Lussier è la capacità di non prendere troppo sul serio il proprio film e di infarcirlo di elementi inverosimili che lo rendono volontariamente ridicolo. Lo spunto ovviamente sono i film dell’exploitation degli anni ‘70, ritornati di moda grazie alla coppia composta da Rodriguez e Tarantino, con un’aggiunta soprannaturale che riporta a Dal tramonto all’alba in un giro di chiave. Un fuoco d’artificio di macchine che esplodono, che si ribaltano senza che nessuna legge fisica possa spiegarne il motivo, e un tripudio di inquadrature ginecologiche in hot pants della procace Amber Heard china sul motore della sua Charger.
Drive Angry prova la carta del 3D per trasformare uno spettacolo da red-neck in qualcosa di ancora più coinvolgente, giocando con lo spettatore nel modo più becero tra inseguimenti inverosimili e oggetti (mani mozzate comprese) sparate direttamente in faccia al pubblico di mangia-popcorn.
Amber Heard sembra la cugina sguaiata e tremendamente sexy di Scarlett Johansson ed è perfetta per la parte. Nicholas Cage è sempre lo stesso, come nella maggior parte dei ruoli action della sua carriera mantiene sempre la stessa espressione ma va bene perché il pubblico sa che lui è Cage (eppure ha anche dimostrato di saper recitare, misteri del cinema…), ma questa volta la responsabilità più grande è quella del parrucchiere che gli ha messo in testa una scopa di paglia.
Drive Angry 3D uscirà nelle sale venerdì 8 aprile, qui potete vedere il trailer italiano.
Voto Carlo 6