28 anni dopo: primo poster e tutto quello che c’è da sapere sul sequel horror di Danny Boyle
Tutto quello che c’è da sapere su 28 anni dopo, il sequel di “28 giorni dopo” e “28 settimane dopo” che ci riporta in un Regno Unito ancora afflitto da una epidemia di rabbia che ha trasformato le persone in rabbiosi infetti.
Il 20 giugno 2025 debutterà nei cinema 28 anni dopo di Danny Boyle, l’attesissimo sequel di 28 giorni dopo e 28 settimane dopo, capitoli che si concentravano sullo scoppio del virus nel Regno Unito, la sua diffusione nella nazione e, alla fine di “28 settimane dopo”, il virus della rabbia che aveva raggiunto Parigi.
Il film darà il via ad una nuova trilogia zombie post-apocalittica di cui è stato già girato anche il secondo capitolo,”28 Years Later Part II: The Bone Temple“, affidato a Nia DaCosta, già regista del sequel horror Candyman e di The Marvels, capitolo tutto al femminile dell’MCU con protagonista la Captain Marvel di Brie Larson.
Prima della scelta di DaCosta, Boyle aveva accennato al suo interesse nel girare anche il secondo film:
Sarei molto tentato [di dirigerlo]. Sembra davvero un bel momento. È divertente, non ci avevo pensato finché non l’hai detto tu, e mi sono ricordato di “Bang, questo copione!”, che è ambientato di nuovo in Inghilterra, molto sull’Inghilterra. Comunque vedremo… chi lo sa? Potrebbe tornare alla ribalta perché una delle cose che stanno accadendo nel settore in questo momento è che deve essere un motivo importante per andare al cinema, perché ce ne sono sempre meno. È difficile per le aziende che distribuiscono film e per le catene di cinema mostrare film, stanno lottando per portare la gente al cinema a meno che non sia qualcosa come Top Gun: Maverick o Marvel. Ma una terza parte attirerebbe la gente, se fosse abbastanza decente.
“28 anni dopo” è scritto da Danny Boyle con Alex Garland, i due hanno collaborato anche per l’originale “28 giorni dopo” e per il thriller fantascientifico Sunshine. Garland ha collaborato anche, non accreditato, alla sceneggiatura del sequel “28 settimane dopo”.
Garland durante un’intervista con il podcast ReelBlend, ha offerto qualche spunto sul tema del film.
Ha a che fare con il passare del tempo e con il pensare a quale effetto avrebbe il passare del tempo. È quello che tradizionalmente chiameresti uno stato post-apocalittico? O qualcos’altro ha iniziato a manifestarsi? Il tempo è davvero al centro del motore del film.
Alcuni dettagli sulla storia…
Durante una precedente intervista, l’attore Ralph Fiennes ha condiviso dettagli sulla trama di “28 anni dopo”:
La Gran Bretagna è da 28 anni in questa terribile piaga di persone infette che sono esseri umani violenti e rabbiosi con poche sacche di comunità non infette. Il film si concentra su un ragazzo che vuole trovare un medico per aiutare la madre morente. Guida sua madre attraverso questo splendido territorio inglese settentrionale. Ma naturalmente, intorno a loro nascosti nelle foreste, nelle colline e nei boschi ci sono gli infetti. Ma trova un dottore che è un uomo che potremmo pensare strano e bizzarro, ma che in realtà è una forza del bene.
Torna anche il “Jim” di Cillian Murphy…
Oltre a Ralph Fiennes il cast di “28 anni dopo” vede il ritorno di Cillian Murphy che riprende il ruolo di Jim interpretato in “28 giorni dopo”, un ex corriere in bicicletta che si è risvegliato dal coma per scoprire che un virus che trasforma le persone in bestie rabbiose ha decimato Londra. Murphy oltre a recitare nel film ne è anche produttore esecutivo.
Durante un’intervista con Deadline, il presidente del Sony Motion Pictures Group Tom Rothman ha descritto come “sorprendente” la modalità in cui farà ritorno il personaggio di Cillian Murphy:
Tornerà si, ma in modo sorprendente e in un modo in cui evolve, diciamo così…È ’28 Anni Dopo Late’, ma non è in alcun modo un sequel nel senso letterale.
Il cast del film è completato da Aaron Taylor-Johnson (Kraven – Il cacciatore), Jodie Comer (The Last Duel), Jack O’Connell (Back to Black), Erin Kellyman (Sir Gawain e il Cavaliere Verde), Edvin Ryding (Young Royals), Chi Lewis-Parry (Il gladiatore II).
Curiosità
- Boyle ha girato il film con un iPhone 15 Pro Max, entrando nella storia per il film con la produzione più costosa mai girato con uno smartphone.
- Originariamente, il seguito avrebbe dovuto intitolarsi “28 mesi dopo”, rispettando la timeline dei titoli del franchise, ma dopo così tanto tempo trascorso dall’ultima volta che siamo tornati in questo mondo nel 2007 (28 settimane dopo), si è ritenuto più appropriato intitolare il film “28 anni dopo”.
- Imogen Poots, che ha interpretato Tammy in “28 settimane dopo”, ha espresso interesse nel riprendere il suo ruolo in un sequel: “È un’idea così interessante a cui pensare. È strano. Penso a [28 settimane dopo] come ad un primo amore perché è stata davvero la mia prima incursione nella recitazione e ovviamente sono stata abbastanza fortunata da stare con [..] tutti questi attori incredibili. [..] Sì, adoro quel film.”
- Dopo l’uscita di “28 settimane dopo”, il produttore/sceneggiatore Danny Boyle dichiarò che era stato pianificato un terzo film della serie, con il titolo provvisorio proposto “28 mesi dopo”. Tuttavia, lo scrittore Alex Garland disse nel 2010 che “quando abbiamo realizzato “28 giorni dopo”, i diritti erano congelati tra un gruppo di persone che non si parlano più. E quindi, il film non verrà mai realizzato a meno che quelle persone non inizino a parlarsi di nuovo. Non c’è una sceneggiatura per quanto ne so”. Dopo pochi progressi nel corso degli anni, Boyle e Garland hanno finalmente annunciato nel 2019 che stavano entrambi lavorando di nuovo al progetto, confermando nel 2023 che era pronto per entrare in produzione. Il film ha finalmente ricevuto il via libera nel 2024. Sebbene Boyle abbia dato a Garland la possibilità di dirigere, quest’ultimo ha indicato che voleva concentrarsi sulla scrittura dopo aver diretto Civil War (2024).
- Questo è il secondo sequel di Danny Boyle dopo T2 Trainspotting (2017).
- Ralph Fiennes e Aaron Taylor-Johnson hanno recitato insieme in The King’s Man – Le origini (2021).
- Aaron Taylor-Johnson e Chi Lewis-Parry hanno già lavorato insieme a Kraven – Il cacciatore (2024).