Comic-Con 2013: il panel del sequel Riddick con Vin Diesel
Al Comic-Con 2013 sbarca la terza avventura del furiano Riddick nei cinema a settembre.
Iniziamo con la sinossi del film:
Il famigerato Riddick è stato lasciato per morto su un pianeta bruciato dal sole che sembra essere senza vita. Ben presto, però, il furiano si ritrova a lottare per la sopravvivenza contro predatori alieni più letali di qualunque cosa qualsiasi umano abbia mai incontrato. L’unico modo per Riddick di venirne fuori è attivare un faro di emergenza che metterà in allarme alcuni mercenari, che giungeranno sul pianeta in cerca della loro ricompensa.
La prima nave ad arrivare porterà una nuova razza di mercenari, più letali e violenti, mentre la seconda sarà capitanata da un uomo la cui ricerca di Riddick ha dei risvolti molto più personali. Con il tempo che stringe e una tempesta all’orizzonte a cui nessuno potrà sopravvivere, i cacciatori non lasceranno il pianeta senza la testa di Riddick come trofeo.
Sul palco della convention sono intervenuti lo sceneggiatore e regista David Twohy anche al timone dei due precedenti capitoli e gli attori Vin Diesel reduce dal successo globale di Fast and Furiosus 6 e Katee Sackhoff, battagliera eroina del serial-remake Battlestar Galactica.
Ad aprire le danze Twohy che sale sul palco e parla del personaggio della Sackhoff, il mercenario Doll, parte del team di cacciatori di taglie che braccano Riddick, che pur rendendosi conto di quanto il furiano sia pericoloso, capirà ben presto che non è lui la cosa peggiore che si aggira sul pianeta.
Segue un video che presenta Doll e il suo inseparabile fucile da cecchino e un breve montaggio dedicato a Riddick con una voce fuori campo in cui il personaggio dice di aver ritrovato lungo la sua strada il suo lato umano, ma che ora per sopravvivere ha bisogno di ritrovare l’animale.
Iniziano le domande del moderatore su come ognuno dei tre ha affrontato questo terzo capitolo: Twohy ha detto che sapendo che questo sarebbe stato un film indipendente invece che una grossa produzione sostenuta da uno studio cinematografico la cosa è stata certamente ardua, ma anche molto liberatoria a livello di pressione. Così Twohy e Diesel hanno deciso per un storia di sopravvivenza, con Twohy che ha scritto la sceneggiatura che è servita ad entrambi per cercare finanziamenti. Così sono riusciti “a chiudere i debiti passati e a muoversi in un nuovo territorio“.
Diesel (che indossa una t-shirt con la scritta “Furyan”) parla delle motivazioni che spingono Riddick: “Ha intrapreso una qualche ricerca della sua identità cercando di costruire quella mitologia attraverso tutta la trilogia“.
La Sackhoff ha parlato di quando Twohy le chiese di partecipare al film, era stata molto colpita da Pitch Black ed era disposta a fare qualsiasi cosa per essere a bordo con il nuovo Riddick. Le piace che Doll sia antipatica e priva di vulnerabilità e si è detta entusiasta di aver avuto modo di sparare con delle pistole (l’attrice ha affermato orgogliosa che la sua era la pistola più grande di tutte).
Diesel parla di ciò che ha influenzato il suo approccio al ruolo, ad esempio il gioco di ruolo Dungeons & Dragons è stato un terreno fertile per la sua immaginazione. E’ stato un precursore di tutti questi odierni giochi online in cui i giocatori si comportano come i loro personaggi portandoli a credere ad esempio di essere dei cacciatori di streghe e che dei dadi siano un’arma. Diesel continua a ribadire che sono stati in grado di onorare sia la mitologia delle “Cronache” che il personaggio di Pitch Black e che la riconciliazione è venuta proprio da una mentalità da Dungeon Master (colui che crea le avventure e muove le fila scandendo gli eventi in una partita del celebre gioco di ruolo).
Si parla poi della richiesta dei fan che il film fosse privo di censure e quindi vietato ai minori, Towhy dice che questo è stato possibile proprio perché si trattava di un film low-budget e che non ci sono voluti 200 milioni di dollari per realizzarllo. Diesel aggiunge “Sono orgoglioso di Riddick perché sfrutta sia il tono e lo stile di Pitch Black, che la mitologia delle ‘Cronache’…scoprirete anche come è andata a finire con l’Altroverso“.
E’ il momento della proiezione del nuovo red band trailer (che trovate a questo LINK) che ripropone il materiale del precedente trailer, ma con l’aggiunta di qualche mostro e brutale omicidio in più.
Diesel ha parlato anche delle numerose scene d’azione: “Niente è facile quando sono un personaggio, perché prendo tutto troppo sul serio quando entro nel personaggio…Quello che c’è dentro Riddick è così spaventoso che ora che ho dei figli, c’è una parte di me che si sente in colpa per avere una tale oscurità in quel personaggio“.
Riguardo alle sequenze d’azione Diesel fa un accenno a Fast and Furious e al suo Dom Toretto, svelando che per girare la scena di lotta tra lui e Dwayne Johnson in Fast and Furious 5 ci sono voluti cinque giorni, ma che era la parte emotiva ad essere stata veramente faticosa, perchè non riguarda solo la prestanza fisica tanto quanto le emozioni da provare e trasmettere.
Katee Sackhoff parla di come ha donato energia alla sua Doll. Lei e Twohy hanno parlato dei retroscena e del fatto che il suo personaggio sta cercando di dimostrare qualcosa non necessariamente a se stessa, ma alle persone della sua vita. E’ anche divertente e ironica, ma c’è “una ferita dentro di lei che è incredibilmente oscura“. Così il suo comportamento è anche un atto di auto-punizione per alcune azioni precedenti. Non è compassione quella che prova per Riddick, ma c’è una somiglianza che li lega, perché lei per la prima volta ha visto l’oscurità che vede in se stessa anche in qualcun altro.
A questo punto in chiusura arriva immancabile la domanda sulla notizia circolata in rete e data dallo stesso Diesel via Facebook su un incontro dell’attore con la Marvel, a questo proposito è circolata la voce che Diesel potrebbe interpretare Visione, supereroe Marvel nonchè membro degli Avengers. Quando un fan tra il pubblico tocca l’argomento, Diesel annuncia che ci saranno alcune grandi novità in arrivo alla fine di questo mese e aggiunge: “Povera Marvel. Povera, povera Marvel“.
Fonte | Collider