Comic-Con 2013: il panel di Captain America – The Winter Soldier
Al Comic-Con 2013 approda il panel di Captain America – The Winter Soldier, il sequel targato Marvel nei cinema ad Aprile 2014.
Iniziamo con la sinossi ufficiale:
Captain America: The Winter Soldier riprenderà là dove The Avengers aveva lasciato, con Steve Rogers (Chris Evans) che fatica ad abbracciare il suo ruolo nel mondo moderno e collabora con Natasha Romanoff (Scarlett Johansson), alias Black Widow, per combattere un nemico potente e oscuro in una Washington odierna.
Sul palco del panel troviamo i registi Joe ed Anthony Russo e i membri del cast Frank Grillo, Emily Van Camp, Cobie Smulders, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Scarlett Johansson e naturalmente Chris Evans.
Apre le danze Evans che a proposito del suo terzo film nei panni di Steve Rogers dice . che è sempre una soddisfazione poter lavorare su film buoni: “Si scopre che la Marvel sa quello che sta facendo e così ogni volta che indosso di nuovo il costume sono davvero eccitato e non vedo l’ora di vedere che cosa hanno intenzione di fare“.
Evans parla anche delle difficoltà di Steve Rogers ad adattarsi al mondo moderno, secondo l’attore non è la tecnologia che preoccupa il personaggio, ma bensì i repentini cambiamenti sociali ed è quindi più difficile distinguere il bene dal male di quanto non lo fosse nel 1940.
La Johansson dice che la sua Black Widow è parte integrante di Winter Soldier e condivide il film con Evans, quindi sono partner in questa nuova missione. Il loro collaborare fianco a fianco permetterà di ampliare il loro rapporto appena abbozzato in The Avengers. In questo sequel non vedremo il lato “civile” di Natasha, ma si esploreranno i suoi rapporti di lavoro occasionali, in modo da conoscerla più a fondo e scalfire il muro visto in lei in passato.
Il rapporto tra Cap e Black Widow In termini di combattimento sarà molto grintoso e darà spazio a nuove e spettacolari coreografie, Evans descrive i due come una specie di “strana coppia“, una strana ma fertile dicotomia in cui gli uni imparano dagli altri.
Jackson dice che “è abbastanza tosta” rimettere su la benda e tornare in modalità Nick Fury. A proposito di Cap e Black Widow l’attore dice che in termini di rapporti di lavoro, Nick Fury li vede come strumenti e co-lavoratori subordinati. Tuttavia Cap si scontra spesso con Fury in termini di zona grigia, zona in cui Nick Fury opera senza scrupoli, infatti Jackson dice che “quasi tutto quello che Nick Fury dice è comunque una bugia“. Jackson dice anche che Fury ha una idea piuttosto chiara di quello che sta succedendo, ma la sua paranoia continua a spingerlo a guardare dietro ogni angolo e a volerne sapere di più.
Stan racconta di essere stato felice di scoprire che Winter Soldier stava per prendere vita sullo schermo. Feige aggiunge che questa trasposizione nella parte che riguarda Winter Soldier si avvicina molto alla storia del fumetto di Ed Brubaker, Feige dice che il film non è pensato per sorprendere il pubblico, ma che sarà Cap a sorprendere.
Mackie è entusiasta del suo Falcon e di lavorare con Captain America: “Ho le ali e le pistole! Questo è tutto quello che serve! Quando si va a fare la spesa, questo è tutto ciò di cui ognuno ha bisogno!”
E’ il momento del trailer e Feige lo introduce dicendo che nel filmato ci sono tutti i motivi che lo hanno spinto ad assumere i fratelli Russo:
Si comincia con una scena di Cap in un ascensore. Lui è solo, indossa il suo costume (senza casco) con lo scudo sulla schiena. Lui è solo. L’ascensore si ferma a più riprese e a bordo salgono alcuni uomini guidati dal personaggio di Grillo. Il personaggio di Grillo e Cap si guardano in silenzio e si riconoscono a vicenda, l’ascensore continua a salire. La salita e le fermate si ripetono con sempre più uomini che salgono, alcuni sono abbigliati come agenti, altri sono soldati. Captain America è in grado di percepire le loro pessime intenzioni verso di lui e quindi li avverte: “Chiunque voglia può ancora scendere“. Nessuno si muove, Cap colpisce l’arresto di emergenza e inizia il combattimento. Nonostante gli spazi ristretti e la macchina da presa a spalla si tratta di una lotta emozionante con Cap che se la vede con otto o nove avversari.
Il filmato prosegue e dopo che Cap ha picchiato per bene i suoi aggressori si passa ad una scena in cui Fury dice a Rogers, “Abbiamo a che fare con il mondo così com’è, non come vorremmo che fosse” e Rogers risponde, “Non è libertà. Questa è paura“. Tra le sequenze del trailer rivediamo la distruzione dell’Helicarrier, Falcon che vola e spara con le sue pistole ad un elicottero che lo sta inseguendo e sta cercando di sparargli, qualche immagine che mostra le abilità nel combattimento di Natasha. La scena di chiusura vede lo scudo di Cap a terra e un braccio bionico che ne afferra la parte superiore.
Terminato il trailer le ultime battute con il pubblico che chiede che ruolo ha Maria Hill in questa storia. La Smulders dice che dopo la battaglia di New York, il mondo è ancora scosso dalla rivelazione di supereroi e alieni, e lo SHIELD sta cercando di trovare il suo posto in questo nuovo clima globale: “Stiamo cercando di tenere tutti sotto controllo” e la parte di Maria è quella di trovare il suo posto in questo nuovo mondo che hanno creato. Chiude La graziosa Van Camp che parla del suo ingresso nel mondo Marvel e di come sia stata un’esperienza fantastica, e che lei purtroppo non può dire molto e il collega Grillo la supporta in questa affermazione.
Fonte | Collider