Torino Film Festival 2011: Sion Sono protagonista della sezione Rapporto Confidenziale
Mentre sale ormai alle stelle la “febbre” da Cannes, e mentre è partita la caccia ai papabili titoli per la prossima Mostra di Venezia, ecco arrivare la prima, interessante notizia dal Torino Film Festival, che si terrà quest’anno dal 25 novembre al 3 dicembre. E i fan del cinema giapponese non potranno che goire: la
Mentre sale ormai alle stelle la “febbre” da Cannes, e mentre è partita la caccia ai papabili titoli per la prossima Mostra di Venezia, ecco arrivare la prima, interessante notizia dal Torino Film Festival, che si terrà quest’anno dal 25 novembre al 3 dicembre. E i fan del cinema giapponese non potranno che goire: la sezione Rapporto Confidenziale sarà interamente dedicata alla filmografia di Sion Sono.
Classe 1961, amante della poesia fin da giovanissimo, il regista giapponese esordisce nel 1991 con Bicycle Sighs, gran successo in Giappone. Nel 2001 dirige uno dei suoi film più famosi ed acclamati, ovvero Suicide Circle, che tratta il tema dei numerosi suicidi in Giappone. All’ultima Mostra di Venezia ha presentato l’ottimo Cold Fish in Orizzonti. Così lo descrive il comunicato stampa del TFF: “visionario, provocatorio e torrenziale, Sion Sono mescola psicanalisi e Grand Guignol, mélo e cultura pop, horror e politica, serial killer e dark ladies”. Per chi ci sarà, un’occasione ghiotta per ripassare la sua filmografia o scoprire un grande autore.
Ancora non si sa se il suo ultimo Guilty of Romance, che sarà presentato a Cannes nella Quinzaine des réalisateurs, sarà presente al festival, ma crediamo sia una possibilità da non escludere. La sezione Rapporto Confidenziale nasce nel 2009 all’interno del Torino Film Festival per proporre un focus su un regista o un genere: la prima volta ci si è concentrati sul danese Nicolas Winding Refn, mentre l’anno scorso sul New Horror dell’ultimo anno.