Bronson: teaser trailer italiano, foto e curiosità sul film con Tom Hardy
La storia del criminale più violento del Regno Unito raccontata in un film diretto da Nicolas Winding Refn ed interpretato da Tom Hardy
Esce finalmente al cinema il bellissimo film del 2008 Bronson diretto da Nicolas Winding Refn ed interpretato da Tom Hardy. Vediamo prima la trama, la pellicola è tratta da una storia vera:
Gran Bretagna. Michael Gordon Peterson nasce e cresce nei quartieri operai delle città britanniche dove negli anni cinquanta tutto sembra seguire un ordinato e regolare piano di sviluppo. Ma il suo destino è ben lontano dalla quieta routine della gente che lo circonda: dopo prime malefatte adolescenziali, come l’aggressione all’insegnante e ai compagni del liceo, Michael si prepara a colpi più grossi e, costruitosi un fucile a canne mozze, si presenta all’ufficio postale dove ruba 26.18£. Per il furto Michael è condannato a sette anni di carcere durante i quali manifesta la sua indole irrequieta con ripetute aggressioni e provocazioni alle guardie carcerarie che non gli lesinano repliche a tono. La natura del personaggio non è affatto repressa dall’esperienza di reclusione ed anzi esploderà in un crescendo di violenza che lo pseudonimo Charles Bronson, affibbiatogli dall’impresario dei suoi primi incontri di boxe, stigmatizza perfettamente: dal 1987 Michael sarà conosciuto con il nome dell’attore americano diventato archetipo del duro e famoso protagonista di film western e bellici degli anni sessanta e settanta. La storia biografica di Peterson prosegue con salti cronologici fino ai giorni nostri: Michael alias Bronson è tutt’oggi -2011- in carcere, dove sconta la condanna all’ergastolo e dunque il resto della sua vita.
Nel cast, oltre a Tom Hardy che interpreta Bronson, ci sono: Kelly Adams, Luing Andrews, Katy Barker, Gordon Brown, Amanda Burton, Mark Devenport, Paul Donnelly, Andrew Forbes ma tutto il film è incentrato sull’interpretazione del protagonista. Hardy, bravissimo e somigliante al vero Bronson nell’aspetto fisico, sarà Bane nel prossimo The Dark Knight Rises (guardate la prima foto ufficiale) e l’avete visto anche in Inception (guardate dopo il suo personaggio nel film di Christopher Nolan, che differenza da Bronson eh?). Di seguito vi racconto qualcosa della vera vita di Michael Gordon Peterson, nella galleria ci sono le foto e qui sopra il teaser trailer. Non perdetevi questo film. Nelle sale italiane dal 10 giugno 2011. Qui la recensione in anteprima.
Bronson: teaser trailer italiano, foto e curiosità sul film con Tom Hardy
NOTE BIOGRAFICHE SU MICHAEL PETERSON
Michael nasce il 6 dicembre 1952 e comincia a creare guai da adolescente. Lavora come forzuto al circo e nel 1970 sposa Irene da cui ha un figlio, Michael. Inizia a combattere a mani nude nel giro dei boxeur a Londra. A 22 anni entra in un ufficio postale con un fucile a canne mozze e intenta una rapina; ruba 26.18 sterline. Viene condannato a sette anni di prigione ed inizia la lunga ed interminabile trafila dentro e fuori dal carcere. Le sentenze si susseguono e più volte e sono emesse per crimini commessi all’interno della prigione: ricatti, minacce, tentativi di aggressione alle guardie della prigione hanno aumentato della pena.
1979: Michael divorzia da Irene. Nel 1987 Michael decide di cambiare nome e diventa
Charles Bronson; secondo l’impresario per cui combatteva, lo pseudonimo vuole dare aggressività e violenza al personaggio anche per il riferimento all’attore americano Charles Bronson famoso protagonista di film western e bellici, volto dell’uomo duro e freddo.
Nel 1988 Michael viene rilasciato dal carcere ma dopo soli 69 giorni di libertà è nuovamente arrestato ed imprigionato con l’accusa di furto in una gioielleria dove ha rubato l’anello di fidanzamento. 1992: esce dal carcere ma dopo 53 giorni è nuovamente arrestato a causa di una cospirazione per rapina. 2000: Bronson è condannato all’ergastolo e al pagamento di una multa triennale per aver tenuto in ostaggio un insegnante.
Nel 2001 Bronson incontra la bengalese Fatema Saira Rehman; dopo essersi visti dieci volte nel carcere, i due decidono di sposarsi e per lei Charles si converte all’Islam, cambiando nome in Charles Ali Ahmed. Il matrimonio finisce nel 2005, la donna dichiara che l’ex marito si faceva beffa di lei e che non era nient’altro che un razzista.
Nel 2008 Bronson viene classificato come prigioniero di Categoria A e viene trasferito alla prigione di massima sicurezza di Wakefield. Chiede la libertà condizionale ma gli viene negata. Nel 2010 Bronson si spoglia, si ricopre di burro e attacca sei guardie.
2011: Oggi Bronson è internato a Wakefield High-Security Prison, la più grande prigione di massima sicurezza del Regno Unito. Qui prosegue con le sue attività artistiche, scrivendo libri e realizzando opere d’arte che hanno già trovato un circuito di vendita ed esposizione.
LA SUA ATTIVITA’ CREATIVA
Dal 1999 Charles Bronson ha iniziato a scrivere libri e poesie e a dedicarsi all’arte, realizzando opere che hanno trovato mercato. Il primo libro pubblicato è una raccolta di poesie, ma famoso è il suo volume sul training; durante i molti anni di carcere Charles si è allenato a lungo tanto da essere capace di fare 172 flessioni in 60 secondi ed ha perfezionato una tecnica che è confluita nel libro Solitary Fitness (Allenamento in solitari) in cui descrive gli esercizi e la pratica di allenamento per piccoli spazi. Gli altri libri pubblicati sono, in ordine cronologico:
The Charles Bronson Book of Poems: Birdman Opens His Mind Bk. 1 (1999)
Silent Scream: The Charles Bronson Story (1999)
Bronson (2004)
Insanity: My Mad Life (2004)
Heroes and Villains: The Good, the Mad, the Bad and the Ugly (2005)
The Krays and Me (2007)
The Good Prison Guide (2007)
Con-artist (2008)
More Porridge Than Goldilocks (2009)
In My Own Words (2009)
Diaries from Hell: Charles Bronson – My Prison Diaries (2009)
Bronson 3 – Up on the roof (2010)
Charles si dedica anche all’arte figurativa. Nel 2010 alcuni suoi disegni sono stati esposti presso la London Underground.
FREE CHARLES BRONSON
Vi segnalo anche il sito FreeBronson per sostenerne la scarcerazione. Online si possono acquistare anche gadget come t-shirt, tazze, calamite e cartoline targate “Free Bronson… now!”. Oggetti di merchandising si possono acquistare anche attraverso il collegamento web a www.bronsonwear.com, un label fondato nel 2010 dal designer californiano Jooseph Randle che si è ispirato ai lavori artistici di Bronson per farne le stampe per magliette, felpe e altri capi di vestiario.
Qui sopra trovate 2 foto del vero Charles Bronson, nella foto sotto Tom Hardy nel film Inception.