Len Wiseman abbandona il reboot de La Mummia
A.A.A. cercasi regista. Cambio di programma in casa Universal a causa dell’abbandono di Len Wiseman. La nuova Mummia cerca un padrone
Sembrava tutto pronto per un’imminente via alle riprese, e invece bisognerà ripartire quasi da zero. Len Wiseman, regista di Underworld e del deludente Total Recall – Atto di forza, ha abbandonato il riavvio de La Mummia firmato Universal Pictures.
I motivi dell’addio? Conflittuali, e probabilmente legati alla visione del personaggio, nel 1999 rilanciato con toni quasi demenziali da Stephen Sommers. Un’idea che all’epoca ebbe notevole successo, incassando 415 milioni di dollari e ‘giustificando’ due sequel. Il primo uscito nel 2001, con altri 433 milioni in cassa, e il secondo nel 2008, con 401 milioni raccolti in tutto il mondo.
Perso Wiseman, ovviamente, il progetto va avanti, con Sean Daniels, Alex Kurtzman e Roberto Orci a bordo della produzione. La ricerca di un nuovo regista sarà immediata, nella speranza di poter dare subito il via alle riprese, in modo di uscire al cinema la prossima estate. Praticamente una corsa contro il tempo, resa necessaria dalla scelta a sorpresa del 40enne padre di Underworld.
Ad occuparsi dello script ci ha pensato Jon Spaihts, tra gli autori di Prometheus, per una mitologia de La Mummia in linea teorica più dark e spaventosa rispetto all’ultima vista in sala. Orci e Kurtzman avevano infatti annunciato di aver tratto ispirazione dai romanzi di Michael Crichton, immaginando un mostro più umano, ma certamente non meno spaventoso. Nel 1932, indimenticabile, la prima storica Mummia cinematografica, diretta da Karl Freund e magistralmente interpretata da una maschera dell’orrore come Boris Karloff.
Fonte: Comingsoon.net