Home Festival di Venezia Venezia 2011: La Talpa – La recensione in anteprima di Tinker Tailor Soldier Spy

Venezia 2011: La Talpa – La recensione in anteprima di Tinker Tailor Soldier Spy

Gary Oldman è lo splendido protagonista di La Talpa (Tinker Tailor Soldier Spy). Ecco la recensione di Cineblog da Venezia.

pubblicato 6 Settembre 2011 aggiornato 1 Agosto 2020 08:42

George Smiley è un agente segreto inglese in pensione che viene richiamato al lavoro, in pieno periodo di Guerra Fredda. “There’s a mole. Right at the top of the Circus”, gli dicono: e allora il suo ultimo compito sarà proprio quello di scovare una talpa sovietica nel Circus, il più alto grado del British Intelligence Services…

Nel 1979 la BBC produceva la miniserie tv in sette episodi Tinker, Tailor, Soldier, Spy, diretta da John Irvin. Oggi sta a Tomas Alfredson portare per la prima volta sul grande schermo il romanzo La talpa di John Le Carré da cui fu tratta la miniserie con Alec Guinness protagonista. Per fare questo, il regista svedese del bellissimo Lasciami entrare abbandona la neve e il freddo del suo paese per approdare in Inghilterra.

Approdando in Inghilterra, Anderson trova un clima ideale per continuare un discorso stilistico iniziato con il film precedente: quello dell’Europa della Guerra Fredda. Un clima glaciale, freddissimo, inquietante. Una patina grigio-azzurra si appoggia sulle perfette inquadrature di Tinker Tailor Soldier Spy, ne enfatizza la pulizia geometrica degli interni e le linee degli edifici, ricolorando un mondo che sta covando violenza ed inganni.

gary_OLDMAN_LA_TALPA

Smiley è quasi un fantasma, che si aggira in modo pacato dentro ad un mondo dove tutti fanno il proprio gioco. Osserva e tenta di far luce sulle mille ombre che si svelano dopo aver scoperto un nuovo indizio. Si muove attraverso vari punti di vista, racconti diretti, codici (tinker, tailor, soldier, spy non sono altro che nomi in codice per identificare i sospettati di essere la talpa). E addentrandosi in un mistero grandissimo è per forza costretto a svelare i segreti più scomodi dei suoi colleghi di sempre…

È un film complesso La Talpa, all’inizio non proprio semplice da seguire. Gli intrighi sono tanti, e spesso ci si può perdere in mezzo agli indizi e ai nomi. Ma poi con un po’ di concentrazione i nodi iniziano a sciogliersi, e si scopre il cuore del film: che è quello di un mondo triste, pieno di dolore, e in cui la smania di potere difficilmente porta a dei risultati. Alfredson indaga quindi l’anima della Guerra Fredda con uno stile gelido per lasciarne di conseguenza scoperto il cuore di tenebra: e ci riesce benissimo.

tinker-tailor-soldier-spy-poster

Ne esce fuori il ritratto di un’umanità tanto composta e perfetta dal punto estetico (ottimo il lavoro sui vestiti), quanto ferita e in lotta contro tutto e tutti. Ognuno fa il suo gioco, certo, ma non sembra essere cosciente di essere solo una pedina di un sistema più grande: e in cui ovviamente gli altri fanno il loro, di gioco. La Talpa conquista pienamente quando la violenza si accanisce contro le anime dei protagonisti, e quando i fantasmi di amori sofferti saltano fuori con tutta la loro carica emotiva.

A rendere La Talpa ancora più bello ci pensa un cast di prim’ordine, che lavora assieme portando a casa un risultato eccezionale, a tratti da brividi. Chi ovviamente spicca, ed era facilmente intuibile, è Gary Oldman. Freddo, impassibile, come fosse di ghiaccio, ma pronto a “sciogliersi” e ad alzare il tono di voce solo quando serve realmente. Il suo personaggio e la sua interpretazione sono una magnifica metafora del film stesso: che è un diesel complesso da decifrare, ma che inizia a scavare nelle emozioni e conquista chi è ben disposto a godersi uno spettacolo intrigante e addirittura originale per i tempi che corrono.

Voto Gabriele: 8
Voto Simona: 7.5

La Talpa (Tinker, Tailor, Soldier, Spy – Usa 2011) di Tomas Alfredson con Gary Oldman, Colin Firth, Tom Hardy, John Hurt

Dal 20 Gennaio 2012 nelle sale italiane.

Qui potete vedere il trailer internazionale
Il cast del film sul Red Carpet di Venezia

Festival di Venezia