10 scandali della vecchia Hollywood
10 storie scandalose del cinema anni ’20 e ’30: da Clara Bow a Charlie Chaplin
L’altro giorno ho visto in libreria Hollywood Babilonia di Kenneth Anger, l’avevo letto tempo fa e l’avevo divorato con (morbosa) curiosità. Volevo scrivere qualcosa su quei vecchi scandali Hollywoodiani che hanno colpito il mondo del cinema ed ho recuperato una fonte nel sito FlavorWire.
La morte di Virginia Rappe
Nel settembre del 1921, Roscoe “Fatty” Arbuckle affittò una serie di camere in un hotel di San Francisco per una festa. Tra i presenti c’era Virginia Rappe, giovane e per lo più sconosciuta attrice, che morì. La stampa accusò Arbuckle di stupro e omicidio colposo, ed è stato processato e condannato dai giornali, prima ancora del processo (e nonostante il patologo avesse negato traccia di violenza sessuale). La carriera di Arbuckle era finita, anche se fu prosciolto (con tanto di scuse della giuria).
La morte di Thomas H. Ince
Thomas Harper Ince è stato un regista, produttore e sceneggiatore. La sua morte è ancora avvolta nel mistero: Ince era sullo yacht di di William Randolph Hearst, il 16 novembre 1925, insieme a (tra gli altri) l’amante di Hearst (e attrice) Marion Davies, Charlie Chaplin, e l’editorialista Louella Parsons. La causa ufficiale della morte è stato un attacco di cuore ma le voci di corridoio di Hollywood dicono che Hearst gli sparò per gelosia (la donna contesa era ovviamente Marion Davies). Alcune voci dicono invece che Hearst scambiò Ince per Chaplin (l’uomo era convinto che Marion avesse un flirt con lui).
L’omicidio di William Desmond Taylor
Taylor era un prolifico attore e regista, ma è soprattutto ricordato per la sua misteriosa morte nel 1922. E’ stato trovato nel suo bungalow, e un medico sulla scena parlò di emorragia allo stomaco. Poi qualcuno girò il corpo e scoprì la ferita da arma da fuoco. Aveva del denaro con sè e indossava gioielli preziosi, quindi la rapina fu esclusa; anche se nessuno fu mai accusato del delitto, la teoria più affascinante è che l’omicidio era legato al mondo della cocaina. Il caso è tuttora irrisolto.
La sparatoria di Courtland S. Dines
Il giorno di Capodanno del 1924, Mabel Normand e l’amica Edna Purviance (una delle attrici preferite di Chaplin) si stavano godendo un cocktail pomeridiano con il petroliere Courtland S. Dines. Per motivi non chiari, quando l’autista di Normand venne a prenderla, quella sera, si convinse che fosse in pericolo o che le donne fossero detenute contro la loro volontà, e sparò a Dines per tre volte, con la pistola di Normand. Dines sopravvisse all’incidente, ma Normand si ritirò dal cinema e morì nel 1930, a soli 37 anni.
La morte di Wallace Reid
Bello, carismatico, e coraggioso, Reid era una star del cinema, che presto divenne noto per spericolati thriller. Durante un incidente sul set del film The Valley of the Giants (1919) gli venne prescritta la morfina contro il dolore. All’inizio la usava per poter continuare a lavorare, ma è rapidamente diventata una dipendenza. Morì nel 1922 dopo essere stato in coma.
La morte di Thelma Todd
Divertente, e dolorosamente bella, Thelma “Hot Toddy” Todd era una comica eccezionale. Aveva solo 30 anni quando morì nel 1935 per avvelenamento da monossido di carbonio. Ma era un suicidio improbabile perché sul corpo fu trovato del sangue: alcuni parlarono di un bersaglio di Lucky Luciano, che aveva voluto coinvolgere il successo della sua caffetteria Thelma Todd’s Sidewalk Cafè nelle sue operazioni di gioco d’azzardo illegale. Altri hanno puntato il dito contro il suo amante possessivo, il regista Roland West. Il mistero è ancora irrisolto.
Le spose bambine di Charlie Chaplin
Chaplin era il più amato di tutte le stelle del cinema muto. Ma aveva anche una predilezione per donne molto giovani. La sua prima moglie, Mildred Harris, aveva solo 17 anni (e Chaplin 29), quando si sono sposati nel 1918 per una gravidanza: hanno divorziato nel 1921. Chaplin ha poi sposato la sedicenne Lita Grey nel Messico, a causa di una gravidanza. La sua terza moglie, Paulette Goddard, aveva 21 anni quando hanno iniziato a frequentarsi, ma la sua quarta e ultima moglie, Oona O’Neill (nella foto sopra), aveva 18 anni (al lui 54) quando si sposarono. I due si sposarono il 16 giugno del 1943 e rimasero insieme fino alla morte di lui, il 25 dicembre del 1977.
La vita sociale di Clara Bow
Splendida, carismatica, ed elettrizzante sullo schermo, Clara Bow è stata una dei primi sex symbol del cinema. Daisy Devoe, segretaria e confidente di Clara, ha cercato di ricattare la star con la minaccia di rivelare i suoi segreti alla stampa. Bow ha sporto denuncia, ma nel processo Devoe ha dichiarato che l’attrice era una donna ubriaca di facili costumi. I tabloid di gossip colsero la palla al balzo e pubblicarono una serie di articoli scandalosi, in cui sostenevano che Bow beveva, si drogava, e dormiva con uomini, donne e persino (!!!) cani. Ci furono accuse di sesso a tre, sesso pubblico, esibizionismo, malattie veneree, incesto, e anche un’orgia con una squadra di calcio.
Il suicidio di Peg Entwistle
La famosa scritta Hollywood sulle colline all’inizio era Hollywoodland ed era stata realizzata per pubblicizzare uno sviluppo immobiliare del 1923. Doveva stare lì solo per un anno e mezzo ma piacque talmente tanto che c’è ancora adesso… Il 16 settembre 1932, Peg Entwistle salì sulla “H” e si lanciò di sotto. Lasciò un biglietto di addio: “Ho paura, sono una vigliacca. Mi dispiace per tutto. Se avessi fatto questo molto tempo fa, avrei risparmiato un sacco di dolore”.