Las Acacias, dal 3 ottobre nelle sale il film di Giorgelli premiato a Cannes
Esordio cinematografico del regista argentino, è stato definito un film dal silenzio eloquente, dove l’assenza di dialoghi riesce a essere estremamente comunicativa.
Esce finalmente nelle sale Las Acacias, dell’esordiente regista argentino Pablo Giorgelli, già premiato con la Camera d’Or alla Semaine de la Critique del Festival di Cannes 2011. Durante il week end si è tenuta a Roma la conferenza stampa di presentazione del lungometraggio, che verrà proiettato nelle nostre sale a partire dal 3 ottobre.
Un lungo, drammatico viaggio sudamericano, costato due anni di lavoro per scrivere la sceneggiatura ma che é stato premiato, oltre che a Cannes, anche in numerosi altri festival, tra cui Londra e l’Avana. Il plot è apparentemente semplice: un solitario camionista (Germán de Silva) che trasporta legname dal Paraguay all’Argentina, accetta di dare un passaggio a una donna (Hebe Duarte), che inaspettatamente si presenta con un bambino di 8 mesi. Inizialmente i due adulti, sconosciuti, sono diffidenti l’uno dei confronti dell’altro, ma il duro viaggio, i paesaggi sconfinati e le lunghe ore trascorse nella cabina del camion creano una silente e poetica alchimia tra i due.
Parlando dell’insolito cast, formato da soli tre personaggi, il regista ha voluto sottolineare che ognuno di loro era alla prima esperienza nel cinema: inoltre il film verrà insolitamente distribuito in versione sottotitolata, senza ricorrere al doppiaggio. Paolo Minuto, titolare della Cineclub Internazionale Distribuzione, l’ha definita una scelta particolarmente sensata per un’opera in cui i dialoghi sono quasi inesistenti. Le critiche dall’estero sono state molto positive e il New York Times l’ha definito “un film che comunica moltissimo pur dicendo poco”. Un film eloquente ma di poche parole: attendiamo allora il 3 ottobre per goderci questo grande silenzio così gravido di significato.