Box Office Usa: boom Jackass Presents: Bad Grandpa – flop per The Counselor di Ridley Scott
Box Office USA 26-28 ottobre 2013: boom di incassi per 12 Years a Slave di Steve McQueen, sempre più in odore di Oscar.
3 anni fa Jackass 3D sbalordì il mondo incassando all’esordio Usa la bellezza di 50,353,641 dollari, per poi chiudere la propria corsa a quota 118 milioni, dopo esserne costati appena 20. Passati 36 mesi, e addirittura limitato a 15 milioni il budget, Johnny Knoxville è tornato nei cinema d’America con Jackass Presents: Bad Grandpa. E il successo è stato bissato. 32 milioni di dollari tondi tondi per la pellicola Paramount, con una media per sala di 9,592 dollari e un 3D in questo mancante, con annesso calo del prezzo dei ticket. Dopo 3 settimane consecutive passate in testa al box office, Gravity 3D ha automaticamente dovuto abbandonare la vetta, ma con un calo di appena il 32% sugli incassi. Grazie ai 20 milioni raggranellati nelle ultime 72 ore, il film Warner ha raggiunto un totale di 200,514,361 dollari, diventando il secondo miglior incasso di Cuaron dopo il Prigioniero di Azkaban, ormai però abbondantemente alla portata. Per lo sci-fi con Sandra Bullock mattatrice, e sempre più in odore di Oscar, un successo spaventoso, tanto dall’aver superato la soglia dei 360 milioni d’incasso worldwide, dopo esserne costati 100.
Altra vecchia conoscenza al terzo posto con Captain Phillips. -28% sugli incassi per lo splendido film di Paul Greengrass, costato 55 milioni e arrivato ai 70 milioni di dollari con il tetto dei 100 certo di cadere, mentre solo quarto al debutto, e assai deludente, The Counselor di Ridley Scott. Cast da urlo, 25 milioni di dollari di budget, stroncature a stelle e strisce da parte dei critici e solo 8 milioni per la pellicola Fox, fermatasi ad una media per sala di 2,628 dollari. Era dal 2006, anno di A Good Year, che un film di Scott non partisse così malamente al botteghino americano.
Chi ha finalmente sfondato il muro dei 100 milioni casalinghi è Piovono Polpette 2, con Carrie crollato di un pesante 63% sugli incassi e arrivato ai 26 milioni di dollari, dopo esserne costati 30. E’ evidente che in casa Sony / Screen Gems ci si aspettavano tutt’altri risultati. Delusione confermata anche in casa Escape Plan, già settimo e con solo 18 milioni in cassa, seguito dai 60 di Prisoners, gli 82 di Insidious 2 e dai 13 di Enough Said. Prosegue, invece, il boom di 12 Years a Slave, salito a 123 copie sul suolo Usa e in grado di incassare altri 2 milioni di dollari, con una super media per sala di 17,480 dollari. Per la pellicola di Steve McQueen, sempre più vera favorita agli Oscar, ha inizio la scalata all’Academy. Da segnalare infine le 4 sale targate La Vita di Adele, riuscito ad incassare 101,000 dollari in 72 ore. Fine settimana ricchissimo il prossimo, grazie alle uscite dello sci-fi Ender’s Game, al cartoon Free Birds e alla comedy CBS Last Vegas, ma senza dimenticare le 175 copie di About Time e le 6 del lanciato Dallas Buyers Club, oltre alla manciata di sale firmate Diana.