CineBlog consiglia: Spider-Man (e riconsiglia Shining)
Sam Raimi e il cinema blockbuster d’autore. Forse questa definizione singolare (che potremmo dare anche ad altri autori ultimamente, vedi anche Peter Jackson) è ancora più coerente nel secondo capitolo della trilogia (per ora) dell’Uomo Ragno, ancora più shakesperiano e ancora più bello, ma va bene anche per questo ben riuscito capitolo numero 1. C’è
Sam Raimi e il cinema blockbuster d’autore. Forse questa definizione singolare (che potremmo dare anche ad altri autori ultimamente, vedi anche Peter Jackson) è ancora più coerente nel secondo capitolo della trilogia (per ora) dell’Uomo Ragno, ancora più shakesperiano e ancora più bello, ma va bene anche per questo ben riuscito capitolo numero 1. C’è chi rimpiange il vecchio Raimi, quello de La casa ad esempio, ma quello di Spider-Man è un autore che sa ancora cosa vuol dire fare grande cinema, anche con grossi budget, e sa emozionare non solo col digitale. Il divertimento è alto, Tobey Maguire -nonostante qualche critica- convincente, la Dunst meravigliosa come sempre, Franco fa la sua figura. Chi giganteggia è, non c’è bisogno manco di dirlo, ovviamente Dafoe… Anche se Molina, col suo Octopus, forse lo supererà nel seguito. In attesa di Spider-Man 3…
Stasera, 20.30, Italia 1
E vi regalo quest’immagine per ricordarvi pure che stanotte alle 02.20 (ma uffa, che orari!!) su Canale 5 c’è di nuovo Shining. Non starò qui a ripetervi perchè dovete guardarlo, se ancora non l’avete fatto. Non starò qui a farlo, assolutamente. Ma se non lo farete potrei spaccarvi la testa ripetendo a non finire “Il mattino ha l’oro in bocca”, semplicemente.