Beetlejuice 2 – ci sarà anche Winona Ryder
‘Adoro Lydia, è stata una grande parte di me’. Parola di Winona Ryder che apre a Beetlejuice 2
Secondo film da regista di Tim Burton, Beetlejuice – Spiritello porcello lanciò definitivamente la sua carriera, tanto da portarlo tra le braccia di Batman un anno dopo. 73,707,461 i dollari incassati solo negli Usa, per una pellicola di culto che dopo 25 anni di attesa avrà un sequel. Ormai è praticamente certo. Seth Grahame-Smith da tempo è al lavoro sullo script, con Burton pronto a tornare dietro la macchina da presa una volta concluse le riprese e il montaggio di Big Eyes, suo prossimo titolo attualmente in lavorazione.
Michael Keaton, ovviamente, tornerà ad indossare gli sporchi panni del folle Beetlejuice, ma non sarà l’unico attore del cast originale a farsi rivedere sul set. Perché Winona Ryder, nel 1988 17enne chiamata ad interpretare la cupa Lydia Deetz, ha per la prima volta parlato dell’ormai certo sequel, annunciando che…
“Dovrebbe essere un segreto, ma ci sono buone probabilità che accada. Non sarà un remake, ma un sequel che si svolge 27 anni dopo l’originale. Adoro Lydia, è stata una grande parte di me. Sono curiosa di sapere cosa fa adesso. Non ne avrei mai preso parte se non ci fossero stati Tim e Michael. Li amo”.
Oggi 42enne, un anno fa doppiatrice proprio per Burton nello splendido Frankenweenie, vista ne Il Cigno Nero di Darren Aronofsky nel 2010 in una breve e fugace comparsata, due volte nominata agli Oscar e 10 anni fa ‘rovinata’ da una triste storia di cleptomania, la Ryder potrebbe così risorgere dalle ceneri in cui è da tempo finita proprio grazie a colui che un quarto di secolo fa la scoprì ed ebbe la forza di tramutarla in star. Prima con Beetlejuice, per l’appunto, e a seguire con Edward Mani di Forbice.