Nymphomaniac di Lars von Trier diviso in 2 anche in America: trovata una distribuzione
Doppio capitolo anche in America per Nymphomaniac di Lars von Trier
Ne eravamo certi. Si credeva che alle Giornate Professionali 2013 di Sorrento una casa di distribuzione annunciasse finalmente con colpevole ritardo l’uscita italiana di Nymphomaniac, ultimo film scandalo di Lars von Trier, ma il miracolo non si è verificato. Perché Nymphomaniac, incredibile ma vero, non uscirà nel nostro Paese. Ad oggi nessuno ha avuto ancora il ‘coraggio’ di mettere le mani sulla controversa pellicola del regista danese, che ha invece trovato un distributore americano.
Magnolia Pictures ha annunciato che la pellicola uscirà divisa in due, come ‘deciso’ ed imposto dallo stesso Von Trier. “Nymphomaniac: Part One” sbarcherà nelle sale d’America il 21 marzo del 2014, e sarà disponibile On Demand a partire dal 6 Marzo 2014. “Nymphomaniac : Part Two” uscirà invece il 18 aprile del 2014, per poi presentarsi On Demand a partire dal 3 aprile del 2014.
Entrambi i film dovrebbero durare 2 ore l’uno, per un totale che andrà a superare le 4 ore, limate da Von Trier che aveva inizialmente avallato un montaggio vicino alle 6 ore. Decisamente troppe. Al centro della trama la storia di Joe, interpretata dalla musa del regista Charlotte Gainsbourg, ninfomane picchiata e lasciata morente in un vicolo cieco, fino all’arrivo di un vecchio scapolo, Stellan Skarsgård, che la porterà in casa per aiutarla. Qui, mentre cura le proprie ferite, la donna racconterà la propria vita erotica all’uomo, partendo dalla porno adolescenza. A completare il ricco cast, tra Parte 1 e Parte 2, Shia LaBeouf, Christian Slater, Uma Thurman, Sophie Kennedy Clark, Connie Nielsen, Udo Kier, Jamie Bell, Willem Dafoe, Mia Goth e Jean- Marc Barr.
Spinto e sessualmente esplicito, Nymphomaniac andrà quasi sicuramente incontro a divieti importanti un po’ in tutto il mondo. In Italia, visti i precedenti, è facile pensare che possa scattare un vietato ai minori di 18. Un ‘peso’ che va ad aggiungersi allo storico scarso appeal dei film di Von Trier al botteghino nostrano, tanto dall’aver dato vita ad un mix micidiale di limiti che di fatto lo stanno allontanando da qualsiasi distributore. Tramutando di fatto una dei titoli più chiacchierati ed attesi dell’anno nel grande assente dalle sale d’Italia. Paradossi distributivi.
Fonte: Comingsoon.net