17 ragazze vietato ai minori di 14 anni in Italia
La commissione censura vieta ai minori di 14 anni il film d’esordio delle sorelle Coulin: leggi il perché su Cineblog.
Siamo dentro una barzelletta, forse. Ci piace pensarla così, per un minuto, prima di infuocarci. Abbiamo avuto pochi giorni fa da ridire (e, un po’, ridere) sulla MPAA americana, ma oggi tocca sottolineare qualcosa di italianissimo. Adnkronos riporta che 17 ragazze, di cui abbiamo parlato in questa sede più volte, è stato vietato ai minori di 14 anni in Italia dalla commissione censura.
Opera prima delle sorelle Delphine e Muriel Coulin, 17 ragazze verrà distribuito il 23 marzo da Teodora Film. Al centro del film, ispirato ad una storia vera, ci sono le diciassette ragazze del titolo che restano, per loro volontà, incinte nello stesso momento. Proprio il tema, assieme ad altre scene particolari (in una si fumano degli spinelli: peccato! alla gogna!), potrebbero indurre negli adolescenti comportamenti d’imitazione… Da Teodora commentano così questa scelta:
[Sono] tutti argomenti che riguardano da vicino gli adolescenti e che in Italia proprio a loro saranno vietati, a differenza degli altri paesi dove il film è stato distribuito. Una scelta che lascia perplessi, tanto piu’ che ’17 ragazze’ affronta i temi della gravidanza, del corpo della donna e dell’adolescenza con uno sguardo attento, critico e mai volgare, offrendo lo spunto per una riflessione vera e non banale.
Aspettando che questo divieto venga rimosso (perché sarà rimosso, no? Non può essere altrimenti, essù), vi regaliamo una piccola chicca, una curiosa coincidenza: il divieto è stato scelto da una commissione (che si è trovata a dibattere anche sulla possibilità del V.M.18…) ieri, l’8 marzo…
E se ve li siete persi:
– la nostra recensione;
– il trailer italiano.